
Il sindaco Marie-Claude Bompard si è infatti rifiutata di celebrare le nozze, riporta il quotidiano locale Dauphinè Liberè, per "motivi religiosi", e non ha neppure delegato qualcun altro al suo posto. "Non mi oppongo alle persone, ma alla legge sui matrimoni gay", ha detto il primo cittadino.
Amadine Gilles e Angelique Leroux, due donne di 33 e 27 anni, non sono quindi riuscite a convolare a nozze e mentre il sindaco si è lamentato delle
"sanzioni sproporzionate e illegittime" previste per i sindaci che, come lei, dicono di no "per ragioni di coscienza", loro hanno assicurato che non
rinunceranno a unirsi in matrimonio e che faranno ricorso al prefetto
Fonte: Il Giornale.it