Il punto maggiormente controverso della prossima legge contro l'omofobia sembra concernere la libertà di espressione, tant'è che alcuni parlamentari cattolici si sono detti disposti a votare la legge purché sia garantita a sacerdoti e catechisti la possibilità di esprimere pubblicamente quanto prevede la morale cattolica circa l'omosessualità.
Pochi mettono in discussione l'opportunità di tale legge, convinti del fatto che lo spropositato numero di suicidi tra le persone con tendenze omosessuali siano la conseguenza dell'omofobia sociale.
Ora: è senz'altro vero che il tasso di suicidi tra le persone con tendenze omosessuali è più alto rispetto a quello della popolazione generale.