Questo è il tuo spazio puoi scrivere ciò che vuoi e poi ritrovarlo al ritorno su questo sito

testimonianze cristiane, storia della chiesa cattolica, teologia, esegesi, aborto, famiglia, battaglia per la vita

Nuove eresie

Tra le finalità del Concilio di Costanza oltre a quella di ristabilire l'unione c'è quella di affrontare le eresie.


Nella prima metà del 1400 si assiste a una trasformazione dei movimenti ereticali, l'eresia non è più un atto individuale, assume una struttura collettiva, sociale e nazionale. Vengono visti non soltanto dalla chiesa ma anche dagli stati come movimenti di ribellione, e per questo sono stati repressi con grande forza non solo dalla chiesa ma anche dagli stati. Movimenti ereticali che ebbero una grande influenza in molti, e quindi ci fu una repressione organizzata tramite l'inquisizione, si poteva sfociare in questi processi nella scomunica o nella eliminazione fisica da parte dello stato. L'eresia era considerata peggiore della peste, perché l'eresia uccide l'anima. Assistiamo a uno spostamento geografico del centro dell'eresia, fino ad allora il centro era la ragione mediterranea, ora si sposta verso la periferia della cristianità, in particolare Inghilterra e Boemia, attraverso due figure di eretici, Giovannni Wycliff e Giovanni Hus.

Wycliff era un professore di filosofia a Oxford, e parroco di una ricca parrocchia a Lutterworth. L'Inghilterra era travagliata da tendenze nazionaliste, e queste tensioni favorivano ad andare contro la Chiesa, siamo nel periodo dell'esilio avignonese. L'intento di Wycliff è di ripensare l'essenza della Chiesa in un senso nuovo più evangelico, due figure queste che anticipano la riforma protestante, una chiesa più conforme al vangelo più spirituale, tutto questo passava attraverso una critica della chiesa visibile di quel tempo. Due scritti in particolari De Ecclesia è uno di questi. Parla di una chiesa povera, propriamente spirituale, la chiesa vista come comunità di predestinati. La chiesa vera autentica di Cristo è la chiesa invisibile, di tutti i predestinati. Si può far parte della chiesa visibile e non far parte della vera chiesa spirituale, e viceversa, la chiesa di Cristo non si confonde con la chiesa tradizionale. Un altro elemento è il ruolo che attribuisce alla sacra scrittura, che è l'unica fonte della verità. L'obbedienza all'autorità, è legittima solo se ciò che dice il superiore è pienamente conforme all'insegnamento di Cristo, ognuno è tenuto a valutare se ciò che gli viene detto è conforme al vangelo. La validità dei sacramenti dipende dallo stato di grazia del ministro, dunque il criterio della santità del sacerdote. Concezione dell'autorità fondata sulla grazia, per Wycliff il volto della chiesa doveva essere purificato. Nel maggio 1382 un sinodo condannò 24 tesi di Wycliff, ritenendone 10 eretiche e 14 erronee. Il movimento di Wycliff ha assunto un ruolo politico, sotto l'influenza di Wycliff alcuni preti cominciarono a predicare la rivolta contro la tirannia del clero. Nel 1381 c'è una rivolta contadina la cui responsabilità è attribuita a Wycliff quindi anche lo stato inglese inizia ad andargli contro, destabilizzava il potere. Nel 1380 scrisse il De Eucarestia, qui nega la dottrina della transustanziazione, che era stata elevata a dogma. Wycliff era un realista secondo lui non si poteva andare contro le leggi della natura, per lui non cambiava la sostanza del pane e del vino, ma rendeva solamente sacri il pane e il vino. Questa tesi gli avvale subito la scomunica immediata. Nel 1384 muore Wycliff, il suo movimento continuò ad andare avanti fino a che il parlamento inglese decide di fare una legge contro gli eretici, una repressione sistematica del movimento.

Hus fu sedotto dalla idee di Wycliff che giunsero in Boemia per due vie, il matrimonio tra il re d'Ingilterra e Anna di Boemia, inoltre molti studenti erano andati a studiare a Oxford. Hus a questo punto cercò di portare avanti un processo di riforma, anche se può essere considerato come molto più moderato, non aveva ad esempio mai negato la dottrina della transustanziazione. La chiesa di Cristo però è la chiesa dei giusti, l'insegnamento della parola ha più importanza dei sacramenti, e il valore di questi dipendeva dallo stato di grazia del sacerdote. Questo movimento di riforma cominciò ad avere un ruolo politico e nazionale e cominciò a preoccupare le autorità ecclesiastiche e imperiali, l'arcivescovo di Praga, il cardinale Zbynek, dopo averlo all'inizio sostenuto, condanna e fa bruciare gli scritti di Hus, e emette una sentenza di scomunica, deve lasciare quindi l'università di Praga. Ma continua ad avere il sostegno del re di Boemia. Viene invitato da Sigsimondo a Costanza per difendere le sue idee, ma appena arrivato a Costanza fu arrestato e incarcerato, ebbe la possibilità di esprimere le sue idee, si riunì una commissione composta dai migliori teologi del tempo, fu condannato al rogo come eretico pertinace.

L'esecuzione scatenò una reazione in Boemia, fu vissuta come uno schiaffo alla nazione Boemia, Hus divenne quasi un martire, un eroe nazionale per tutta la popolazione, ci fu un sollevamento popolare contro tutti coloro che erano ritenuti responsabili della sua morte. Fu formata la lega Hussita per portare avanti le sue idee. Quello che ha fatto la forza di questo movimento è proprio il suo radicamento nazionale, non fu mai vinto, ma questa è stata anche la debolezza del movimento che non riuscì a diffondersi in altri paesi. Occorreva un compromesso, i rappresentanti del movimento furono chiamati a presentare le loro richieste al concilio di Basilea. Erano state fissate in un documento ed erano 4, i quattro articoli di Praga:

  1. la comunione sotto le due specie, il calice come simbolo egualitario, concesso ai laici
  2. la libertà di predicare in ceco
  3. l'abolizione del potere temporale e della proprietà ecclesiastica
  4. la punizione dei peccati mortali e di tutte le deviazioni contrarie alla legge divina

Dopo 4 anni di discussioni si giunse a un compromesso nel 1436, la cosiddetta Compactata, riconosceva la comunione sotto le due specie, quello che veniva richiesto dalla chiesa era la reale presenza di Cristo nell'eucarestia. Naturalmente l'ala estrema del movimento non si accontentò. Tuttavia si arrivò a una certa pace religiosa relativa, ma il movimento non è stato sconfitto, per la prima volta un paese si è un po' separato da Roma senza che tale movimento possa essere represso, c'è una prima frattura nel tessuto cristiano. Questo movimento preannuncia in qualche modo il movimento di ribellione di Lutero che porterà alla riforma protestante.

La santa Giovanna D'arco è vissuta in quel periodo, è stata condannata al rogo. Figura emblematica della chiesa francese e di un certo nazionalismo francese, sentimento nazionale e religioso. Si è sentita parte di una missione, quella di cacciare gli inglesi.