TESTIMONIANZE CRISTIANE

 

Conosciamo e crediamo

 

Esegesi

 

Il vangelo di Giovanni

 

L'autore

 

Certamente non  si può dire che Giovanni figlio di Zebedeo abbia scritto tutto il corpus, il contesto storico politico che caratterizza l'Apocalisse è totalmente diversa da quella del vangelo di Giovanni. Il problema dell'autorialità si pone per il corpus giovanneo, ci troviamo però certamente di fronte a una tradizione giovannea. All'inizio del vangelo di Giovanni c'è una tradizione che si rifà Giovanni discepolo di Gesù, l'autore del quarto vangelo non si firma, non si presenta, dice pochissimo del Gesù gesuano. Tradizione non è soltanto un materiale che è venuto di getto dal discepolo che ha seguito Gesù, ma una tradizione che si è sviluppata nel tempo. Certamente dopo la distruzione del tempio, il conflitto tra chiesa e sinagoga è diventato molto più rilevante, e quindi diventa rilevante anche il contrasto tra Gesù e i farisei, qui il conflitto è molto più forte di quello dei sinottici. Gesù non prende di mira tutti i farisei, nè la prassi dei farisei, ne è prova il fatto che tra i primi discepoli ci sono dei farisei.

Quando parliamo di tradizione non intendiamo mettere in discussione la natura ispirata dei testi, quando cerchiamo di capire l'autore dell'Apocalisse, non vuol dire che lo strato più originario è parola di Dio il resto no.

La questione della tradizione giovannea non sorprende, ci sarà anche in Paolo, anche lì abbiamo delle tradizioni, degli scritti di Paolo e degli altri che sono della tradizione.

           Il quarto vangelo è uno scritto a più livelli che non ha visto solo una mano, non è nato di getto, non è scritta tutta dallo stesso autore, si vede ad esempio nelle due conclusioni, che sono diverse tra loro: Gv 20,30-31 e Gv 21,24-25.  Sembra che il capitolo 21 sia un'appendice al quarto vangelo. Ma ciò si verifica anche nel prologo, abbiamo tutta una fattura che sembra essere stata fatta dopo il quarto vangelo. Ed è normale: l'introduzione e la conclusione si fanno sempre dopo aver finito il testo.

Una tendenza che merita attenzione è quella di analizzare il vangelo di Giovanni in maniera sincronica, fino ad ora era stato analizzato in maniera diacronica, cioè si sposta sul vangelo analizzato nella sua unitarietà non più a livello di formazione ma di redazione, sulla dimensione narratologico del quarto vangelo. È un vangelo narrante il quarto vangelo.

 

ll vangelo di Giovanni