I SACRAMENTI

 

Iniziazione

 

I sacramenti dell'iniziazione

 
 

             Iniziazione mediante i sacramenti, l'unità consequenziale dei primi tre sacramenti, l'eucarestia è compimento dell'iniziazione. Per iniziazione si possono intendere due cose:

·        in senso allargato il percorso che bisogna fare per ricevere il sacramento, così è un cammino formativo, che culmina nei sacramenti, anche il catechismo della Chiesa lo usa con questo senso. Da una parte c'è il percorso antropologico che comporta maturazione, gradualità,

·        dall'altra però l'ingresso nella vita di Cristo non si introduce per il cammino che fai, ma per i sacramenti che tu celebri. Io sono iniziato non per quello che faccio durante il periodo di formazione, ma per i sacramenti, l'ingresso si produce per un dono assolutamente gratuito di Dio. Non si diventa cristiani ma cristiani si è fatti. I tre sacramenti che fanno il cristiano, sono il battesimo, la cresima e l'eucarestia, questi tre sacramenti fanno l'iniziazione. Il rischio è di offuscare il ruolo dei sacramenti dissolvendoli in un itinerario di preparazione della fede, sembra dare tutto al cammino pedagogico. Più che di parlare di iniziazione ai sacramenti, si deve parlare di iniziazione mediante i sacramenti, c'è il catecumenato ai sacramenti, ma l'iniziazione avviene mediante i sacramenti. Fare questa operazione non significa privare di importanza il prima dei sacramenti, tutto il cammino che precede i sacramenti rimane importante, ma porsi in questa prospettiva porta anche a chiarire l'identità del catecumenato che punta a far nascere e maturare nel candidato il desiderio di raggiungere i sacramenti. Ratzinger parla di carattere sacramentale del catecumenato, il sacramento non è solo lo spazio liturgico, ma comprende anche lo stesso catecumenato.

            Un altro dato è l'unita teologica dei primi tre sacramenti, che la tradizione antica mostrava anche in senso cronologico: si celebravano insieme. I primi tre sacramenti, sono i tre sacramenti dell'iniziazione, sono tre tappe progressive.  A causa delle difficoltà di trovare un vescovo, nel VII secolo visto lo sviluppo delle campagne, la cresima veniva posticipata e veniva intanto fatto il battesimo, così nacque la prassi. La comunione viene rimandata per mantenere l'ordine, rimandando la cresima si rimanda anche la prima comunione, quindi il magistero dispone di non rimandare la comunione perché è troppo importante, il concilio di Trento la fissa intorno ai 12 anni, perché vuole che ci sia una formazione catechistica prima, Pio X sceglie i 7 anni quando cioè il bambino sa distinguere il pane di casa e il pane eucaristico. È successa un'altra cosa stranissima, che la prima confessione precede l'eucarestia, la confessione non è un sacramento di iniziazione, ora si trova nell'iniziazione. La penitenza è la seconda tavola di salvezza, quella del cristiano fatto, ora è messa prima che il cristiano sia fatto. Il sacramento che dovrebbe compiere ed è l'eucarestia, sta nel mezzo, un altro che dovrebbe stare nel mezzo introducendo nel compimento eucaristico sta invece alla fine.

            Battesimo e confermazione sono finalizzati all'eucarestia, l'eucarestia è il compimento dell'iniziazione. L'eucarestia va vista come compimento del percorso, sono tappe progressive, l'eucarestia conferisce ai primi due sacramenti un dato progressivo. Battesimo e cresima sono conferiti per l'eucarestia. Tommaso D'Aquino parla di votum eucarestie del battesimo e della confermazione, tutti i sacramenti in generale, ma in particolare questi. Sacramentunm caritatis n.17 Benedetto XVI. Se il battesimo apre all'identità cristiana, e la confermazione perfeziona il dono rilevando la propria presenza nella chiesa, l'eucarestia celebra tutto. Il battezzato non cresimato che partecipa all'eucarestia vi partecipa in maniera passiva il cresimato vi partecipa in maniera più attiva, da adulto.

            Riflessione pastorale, nella volontà del RICA vuole essere molto di più di un rito episodico, ma un modello pastorale, va visto come forma tipica della formazione della comunità cristiana, la nostra società diventa sempre più scristianizzata, dare i sacramenti non basta più, si trova l'esigenza di dare una fisionomia adulta alla fede. Il cristianesimo costituiva l'ovvio, le leggi civili tutelavano la chiesa, i presupposti in cui viviamo sono molto più vicini a quelli dei padri quando nacque il catecumenato. Dobbiamo tornare a un modello di evangelizzazione dei padri.

 
 
L'INIZIAZIONE