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L'iniziazione cristiana ha qualcosa di originale o è
semplicemente un'imitazione delle esperienze universali che abbiamo visto. A
cominciare dal battesimo ci sono somiglianze con i riti pagani, c' è un forte
legame nelle tecniche nelle forme, ma anche dei contenuti. L'idea era che
attraverso il rito si aggancia l'archetipo, noi
attraverso il battesimo ci
agganciamo al fondatore della comunità, il battesimo è morire per rinascere.
Ci sono però anche delle differenze:
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quella principale è la
rilettura
teologica, può anche essere il battesimo per niente originale, però la
lettura teologica è diversa, già il battesimo di Giovanni è di conversione,
quello di Gesù dello Spirito. Prima il battesimo era dell'impuro-puro, era per
purificarsi dopo aver toccato qualcosa che rendeva impuro.
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Un altro elemento chiave è la
storicità
degli avvenimenti, rispetto ai riti sciamanici non troveremo
riti iniziatici mitici, molto più storici i riti cristiani. Anche nel credo
c'è "sotto Ponzio Pilato", per noi la storia è importante, nei misteri invece
non si fondava una nuova storia, si tornava solo al tempo dell'archetipo, qui
non si tratta di un ritorno ma di una continuità, ci inseriamo nella storia di
Cristo per formare una storia, per continuare una storia.
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Altro elemento di originalità è il
carattere universale dell'iniziazione cristiana, quella puberale è solo
per gli adolescenti, quella degli eroi per determinate persone, quella ebraica
bisognava appartenere all'etnia ebraica solo più tardi si aprirà, ma in realtà
anche ora per entrare nella comunità ebraica bisogna un po' diventare ebrei,
per diventare cristiani non ci sono condizioni se non quella di aderire
liberamente all'annuncio di Cristo.
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Infine ci si accorge che mentre le altre
iniziazioni sancivano un termine, si considera a un certo punto concluso il
suo cammino, la religione cristiana non considera concluso il cammino con
il battesimo, abbiamo 7 sacramenti, non solo quelli dell'iniziazione.
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