I SACRAMENTI

Il battesimo

 

Il sacramento della libertà

 

        Il battesimo è il sacramento della libertà, la libertà fa parte di ogni sacramento, che è una festa liberativa. Chi sperimenta fino in fondo la libertà scopre quanto anche questa libertà ha bisogno di essere liberata. La libertà non basta mai, è una sete inestinguibile, insaziabile. È Paolo ad autorizzare il collegamento tra battesimo e libertà, quando fa la lettura teologica dell'esodo, dove dice che tutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nuvola e nel mare. Il mare mosaico aveva portato alla libertà della legge, il battesimo porta all'alleanza escatologica (“Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.” Gal 5,1; “Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri” Gal 5,13). L'occasione della lettera ai Galati è la discussione con alcuni giudei che ritornavano a predicare negli schemi della legge, per essere cristiani ed avere la salvezza era necessaria la circoncisione, la purità e l'impurità. Paolo parte invece con il totale rinnovamento dell'innovazione divina prodotta in Cristo. In Cristo c'è un totale rinnovamento che affranca e libera da ogni forma di schiavitù compresa quella della legge. La legge non ha generato salvezza, ma degenera in legalismo trasformando Dio in oppressore, e quindi allontanando gli uomini da Dio, e poi aveva instaurato nel cuore dell'uomo, l'auto-giustificazione. Oppone quindi legge e grazia, la salvezza arriva dalla grazia, grazia che è la comunione di fede interpersonale con Cristo.

            Paolo inserisce qui anche il tema del battesimo Gal 3,26-27 (“Tutti voi infatti siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.”). Inserisce nel suo discorso di libertà il battesimo, diventare liberi significa per Paolo diventare figli di Dio. Questa figliolanza sorge dalla fede e dal percorso sacramentale. Libera anche dal pedagogo e dai molti padroni che possono presentarsi nella vita soprattutto il peccato, la peggiore delle schiavitù. È la prova che la libertà ha bisogno di essere liberata, la scelta del battesimo è una scelta di libertà. Tutta la chiesa antica era consapevole della libertà del battesimo, cambiamento di padrone, passaggio dal potere della morte e del peccato alla signoria di Cristo. La liberazione proposta dalla fede cristiana è ancora più profonda di quella civile, non si fanno le cose perché altrimenti si va in galera, questo è il costo della libertà civile, quella cristiana invece è una scelta.

 
IL BATTESIMO