I PONTEFICI

STORIA DELLA CHIESA

LA STORIA ANNO PER ANNO

I CONCILI ECUMENICI

 
Papa Immagine Nome personale Inizio Pontificato Termine Pontificato Durata Luogo di Nascita Sepoltura Note particolari
                   
1 Pietro

Santo

Simone 33 (o 42) 67 (64) 34

anni

Betsaida

Galilea

Necropoli Vaticana (sotto la Basilica di San Pietro) Pietro, scelto da Cristo a fondamento dell'edificio ecclesiale, clavigero del regno dei cieli (Mt 16,13-19), pastore del gregge santo (Gv 21,15-17), confermatore dei fratelli (Lc 22,32), è nella sua persona e nei suoi successori il segno visibile dell'unità e della comunione nella fede e nella carità. Gli apostoli Pietro e Paolo sigillarono con il martirio a Roma, verso l'anno 67, la loro testimonianza al Maestro, secondo altre fonti la morte di Pietro sarebbe avvenuta invece nel 64.
2 Lino

Santo

Lino 68 79 11

anni

Tuscia Necropoli Vaticana (?) Fu scelto da San Pietro quale suo successore come vescovo di Roma, dove esercitò il suo ministero per undici anni o dodici anni a seconda delle fonti. Su di lui non sia hanno grandi informazioni. S. Ireneo, vescovo di Lione, c'è lasciato una testimonianza attendibile sui primi dodici vescovi fra cui figura Lino, identificato come la persona di cui parla San Paolo nella seconda lettera a Timoteo. Secondo il Liber Pontificalis sarebbe stato di origine toscana mentre secondo tradizioni più tarde, avrebbe studiato a Volterra e sarebbe stato inviato a Roma per i suoi studi. Li avrebbe incontrato Pietro da cui sarebbe stato convertito. Gli sono attribuiti gli Atti apocrifi di San Pietro e Paolo e la Disputa con Simon Mago. Sarebbe morto martire sotto Domiziano.
3 Anacleto I

Santo

Anacleto (o Cleto) 79 92 13

anni

Atene

Grecia

Necropoli Vaticana (reliquie nella chiesa di San Lino) Terzo papa dopo Pietro e Lino, Anacleto ebbe un singolare destino: sdoppiato in due persone distinte, Cleto e Anacleto, aveva due feste diverse nel Martirologio Romano, una quella odierna, l'altra il 13 luglio. L'errore sembra sia dovuto a un antico copista che stilando una lista dei papi inserì entrambi i nomi. Cleto in realtà è solo un abbreviativo. Studi moderni, poi, hanno chiarito l'equivoco.
4 Clemente I

Santo

Clemente 92 99 7

anni

Roma Basilica di San Clemente al Laterano La lettera da lui indirizzata ai Corinzi per ristabilire la concordia degli animi, appare come uno dei più antichi documenti dell'esercizio del primato. Lo scritto testimonia il Canone dei libri ispirati e dà preziose notizie sulla liturgia e sulla gerarchia ecclesiastica. Accenna anche alla gloriosa morte degli apostoli Pietro e Paolo e dei protomartiri romani nella persecuzione di Nerone.
5 Evaristo

Santo

Aristo 99 108 9

anni

Betlemme sconosciuta; forse nella Necropoli Vaticana o a Napoli Tutto ciò che si sa è nel Liber Pontificalis e negli scritti di Ireneo ed Eusebio: sembra sia stato un greco di Antiochia nato a Betlemme e divenuto quinto papa intorno all’anno 100. Governò per 9 anni. Leggendarie sono considerate la notizie che sia morto martire, che sia sepolto presso San Pietro e che abbia suddiviso Roma in 25 parrocchie e istituito 7 diaconi per assisterlo nella liturgia, come testimoni della sua ortodossia e come «stenografi» delle sue prediche.
6 Alessandro I

Santo

  108 116 8

anni

Roma   Probabilmente fu eletto papa a meno di trent'anni e dovrebbe essere stato il primo papa non scelto dal suo predecessore ma eletto dai vescovi che si trovavano a Roma su indicazione dei presbiteri e dei diaconi della città.

Alessandro fu papa nel periodo di massimo splendore dell'impero romano, quando sembrava che le profezie sull'avvento del regno di Cristo non si dovessero più realizzare, e le persecuzioni si succedevano una dietro l'altra. Fu un periodo piuttosto difficile per la Chiesa

7 Sisto I

Santo

  117 126 9

anni

Roma Parte nel Duomo di Alatri (Frosinone) e parte nella Cattedrale di Alife (Caserta) Prete romano, fu eletto con i voti di tutto il clero. Fu lui a disporre che i calici e gli arredi sacri dell'altare potessero essere toccati solo dai sacerdoti; che I vescovi che si sono recati presso la Santa Sede, al loro ritorno nella diocesi devono presentarsi con una lettera apostolica che conferma la loro piena comunione con il soglio di Pietro e che dopo la Prefazio della Messa il sacerdote deve recitare il Sanctus con l'assemblea
8 Telesforo

Santo

  127 137 10

anni

Grecia   Il suo pontificato iniziò durante il regno di Adriano, e terminò durante il regno di Antonino Pio. Poiché la capitale dell'impero era un luogo che permetteva una ampia diffusione di idee, durante il suo pontificato si trasferirono a Roma molti eretici. In questo periodo la principale dottrina eretica fu la gnosi che Telesforo combatté vigorosamente poiché riteneva che potesse indirizzare la religione verso un misticismo lontano dalla realtà in quanto per gli gnostici Dio era completamente separato dall'uomo. Il principale esponente di questa dottrina fu il filosofo Valentino che proprio in questo periodo si trasferì dall'Egitto a Roma riuscendo ad avere anche un gran numero di seguaci nella capitale dell'impero per più di vent'anni.
9 Igino

Santo

  138 142 4

anni

Atene (Grecia)   Morì durante la persecuzione di Antonino Pio. Divenuto papa nel 138, durante i quattro anni, del suo pontificato dovette affrontare l’eresia gnostica di Valentino e Cedone, i quali sostenevano che ai semplici fedeli può bastare la fede, mentre ai dotti si addice la scienza, che può spiegare a livello filosofico la fede. Igino che era anche filosofo sconfessò gli eretici sul loro terreno.
10 Pio I

Santo

  142 157 15

anni

Aquileia

(Italia)

  Le fonti ci informano che era fratello di Erma, uno dei Padri apostolici, autore dell'opera "Il Pastore". Il suo pontificato fu segnato dalla presenza a Roma, che stava lentamente diventando il centro della Chiesa Universale, di vari eretici che cercavano di propagare le loro false dottrine tra i fedeli della capitale. Lo gnostico Valentino, che aveva fatto la sua comparsa quando la Chiesa era ancora retta da papa Igino, continuava a fare proseliti, inoltre era ancora attivo lo gnostico Cerdone. In questo periodo giunse a Roma anche Marcione, che fondò la sua Chiesa dei Marcioniti. Pio proseguì la lotta iniziata dal suo predecessore aiutato da San Giustino martire, uno dei più grandi predicatori cattolici, che continuò la sua opera anche sotto il pontificato di papa Aniceto.
11 Aniceto

Santo

  157 168 11

anni

Emesa

(Siria)

  Di origine sira, durante il suo pontificato accolse a Roma il vescovo di Smirne, Policarpo, per discutere la data della Pasqua, celebrata in Occidente sempre di Domenica, e in Oriente il 14 di Nisan, in qualunque giorno cadesse. La questione restò aperta.
12 Sotero

Santo

  168 170 2

anni

Fondi (Campania)   Fu sempre molto attento nel mantenere stretti rapporti con i cristiani residenti al di là del mare Adriatico. Non è escluso che già all'epoca si fosse presentata la possibilità di una opinione diversa circa l'interpretazione del pensiero teologico di Cristo, ovvero l'embrione di uno scisma, che purtroppo accadrà successivamente. Sotere (o Sotero), cercò comunque di mantenere unita la comunione della fede cristiana, nonostante il tallone di un imperatore come Marco Aurelio. Sotto il suo pontificato emersero idee eretiche montaniste. Il pontefice costituì per contro un ordine diaconale femminile, anche per rispettare riti greci di più antica memoria e con essi salvaguardare il pensiero cristiano.
13 Eleuterio

Santo

  171 185 14

anni

Nicopoli (Epiro) Necropoli Vaticana (sotto la Basilica di San Pietro) Dopo il martirio probabilmente fu sepolto in Vaticano, vicino al corpo di san Pietro. Il suo pontificato fu segnato da movimenti ereticali che giunsero fino a Roma. Tra di essi il montanismo, che sosteneva l'imminente fine del mondo accanto a un forte rigore morale. Eleuterio fu tollerante per evitare una scissione fra i cristiani. Invece contro i marcioniti, che ammettevano tre principi e tre battesimi, e gli gnostici emanò un decreto nel quale, tra l'altro, si autorizzavano i cristiani a cibarsi con qualsiasi alimento e superare così la distinzione tra cibi puri ed impuri. Sembra inoltre che con un altro suo decreto ordinò che il giorno di Pasqua si celebrasse di domenica.
14 Vittore I

Santo

  186 197 11

anni

Africa romana   Nei primi cinque anni del suo Pontificato ebbe come interlocutore l'imperatore Commodo, che grazie agli auspici della sua favorita Marcia, simpatizzante verso di loro, non rinnovò la persecuzione contro i cristiani. Anzi, decise la liberazione dei cristiani condannati alla deportazione nelle miniere della Sardegna. Fu tenace difensore della purezza della fede e a questo scopo condannò i vari movimenti ereticali che attaccavano la Trinità. In particolare, l'adozionismo, predicata in Roma da Teodato, detto «il cuoiaio», secondo cui Gesù sarebbe stato un uomo adottato da Dio e eleva al rango divino.
15 Zefirino

Santo

  198 217 19

anni

Roma Callisto Divenne papa, e restò a capo della Chiesa per 20 anni circa, e qui si trovò ad affrontare eresia Modalista, che aveva un’errata concezione dei rapporti tra Padre e il Figlio. Fu il primo dei papi che vennero sepolti a Callisto sulla via Appia.
16 Callisto I

Santo

  218 222 4

anni

Roma?   Attirò le inimicizie di un'ala della comunità cristiana di Roma che lo accusò, falsamente, di eresia. Il riscatto definitivo su questa figura controversa venne dal suo martirio. Callisto, infatti, fu gettato in un pozzo di Trastevere, forse in una sommossa popolare contro i cristiani nel 222.
17 Urbano I

Santo

  222 230 8 anni Roma   Dopo i tumulti anticristiani ai quali non sopravvisse il suo predecessore, il suo pontificato fu relativamente tranquillo. La famiglia imperiale stessa, attraverso la volontà di Giulia Mamea, madre dell'imperatore, accolse assieme ai riti pagani anche quelli cristiani.
18 Ponziano

Santo

  21

 Luglio

 230

28

 settembre

 235

5 anni Roma   Dopo la condanna di Origene Adamantio ad Alessandria d'Egitto (231-232), convocò a Roma un altro sinodo che, secondo San Girolamo (Epistole XXXII, 4) e Rufino (Apol. contra Hieron., II, 20), confermò le decisioni del sinodo Alessandrino. Dopo anni di tranquillità per la comunità cristiana, nel 235, durante il regno di Massimino Trace, iniziò una persecuzione diretta principalmente contro i capi della Chiesa. Una delle sue prime vittime fu Ponziano che fu deportato insieme ad Ippolito in Sardegna (ad metalla).

Per rendere possibile l'elezione di un nuovo papa, Ponziano si dimise il 28 settembre del 235. Il Catalogo Liberiano usava le parole discinctus est. Al suo posto fu eletto papa Antero. Poco prima di questo avvenimento o immediatamente dopo, Ippolito, che era stato deportato in Sardegna con Ponziano, si riconciliò con la Chiesa di Roma e lo scisma che aveva causato ebbe termine.

19 Antero

Santo

  21

 Novembre

235

3

Gennaio

236

43 giorni Grecia Catacombe di Callisto Il suo pontificato durò appena quarantatre giorni. Fu il primo papa ad essere sepolto nelle catacombe di Callisto, nella cosiddetta Cripta dei Papi.
20 Fabiano

Santo

  -

Gennaio

 236

20

Gennaio

 250

14 anni Roma Cimitero di Callisto

Promosse il consolidamento e lo sviluppo della Chiesa. Divise Roma in sette diaconie per l’assistenza dei poveri. Con lui la figura del vescovo di Roma assunse tale prestigio da destare preoccupazione nell’imperatore Decio, sotto il quale subì il martirio. Fu sepolto nel cimitero di Callisto.

21 Cornelio

Santo

  6

 Marzo

251

-

Giugno

253

2 anni Roma?  

Cornelio, originario di Roma, fu eletto papa per la sua umiltà e la sua bontà, dopo un periodo di sede vacante a causa della violenta persecuzione di Decio. L'eretico Noviziano lo contrastò scatenando uno scisma ma Cornelio fu riconosciuto da quasi tutti i vescovi, primo fra tutti S. Cipriano. Morì nel 253, imprigionato a Civitavecchia, durante la persecuzione di Gallo.

22 Lucio I

Santo

  25

Giugno

 253

5

Marzo

254

9 mesi Roma   Non appena eletto venne arrestato e mandato in esilio, dal quale, "per volere di Dio, restò incolume", come si legge nei documenti ufficiali.
23 Stefano I

Santo

  12

Marzo

254

2

Agosto

257

3 anni Roma   Fu molto caritatevole verso i Libellatici (cristiani che nel tempo delle persecuzioni avevano ottenuto da un magistrato un libello attestante di aver sacrificato agli idoli, per quanto ciò non fosse avvenuto).
Si oppose fermamente al ribattesimo dei convertiti dall’eresia; stabilì che i paramenti sacri si indossassero unicamente in chiesa.
La “Passio” che lo riguarda e lo vuole martire, quasi sicuramente, dà come sue le gesta del successore S. Sisto II
24 Sisto II

Santo

  30

Agosto

257

6

Agosto

258

11 mesi Grecia Cimitero di San Callisto San Cipriano che lo definisce "sacerdote buono e pacifico", racconta in una lettera al vescovo africano Successo la persecuzione del 258 in seguito al secondo Editto di Valeriano. Questo prevedeva la decapitazione per vescovi, presbiteri e diaconi, e la confisca dei beni della Chiesa, compresi i cimiteri. Da Papa Damaso si sa che Sisto venne sorpreso nel cimitero, probabilmente quello di San Callisto, mentre insegnava la parola divina e fu decapitato con sei dei sette diaconi di Roma (Felicissimo. Agapito, Gennaro, Magno, Vincenzo e Stefano). Il settimo, il protodiacono Lorenzo, fu ucciso tre giorni dopo sulla via Tiburtina. Sisto II è sepolto nel cimitero di S. Callisto presso la cripta Santa Cecilia.
25 Dionisio

Santo

  22

Luglio

259

26

Dicembre

268

9

anni

Grecia   Di patria ignota, fu testimone della tragica fine del sanguinario imperatore Valeriano. Provvide all'organizzazione della Chiesa, costituendo parrocchie e diocesi. Seguendo le antiche tradizioni della Chiesa romana Dionisio estese le sue cure anche ai fedeli di terre distanti. Quando i Cristiani di Cappadocia erano in grande angoscia per le incursioni dei goti, il papa indirizzò una lettera consolatoria alla Chiesa di Cesarea e spedì una grande somma di denaro per riscattare i Cristiani che erano stati presi in ostaggio . Anche il Sinodo di Antiochia che depose Paolo di Samosata inviò una lettera a papa Dionisio ed a Massimo, vescovo di Alessandria, per renderli edotti sui suoi lavori
26 Felice I

Santo

  5

Gennaio

269

30

Dicembre

274

5

anni

Roma   Gli si attribuisce la disposizione a celebrare le Messe sopra le tombe che custodivano le reliquie dei martiri cristiani. Quando Felice successe a San Dionisio, pervenne a Roma il rapporto del sinodo di Antiochia, che l'anno precedente aveva deposto il vescovo locale, Paolo di Samosata, per i suoi convincimenti eretici riguardo alla dottrina della Trinità. Probabilmente Felice si occupò della questione, in ogni caso, fu sotto il suo pontificato che l'imperatore Aureliano decise di assegnare i beni immobili della chiesa di Antiochia a coloro che erano in comunione con la chiesa di Roma
27 Eutichiano

Santo

  4

Gennaio

 275

7

Dicembre

283

8

anni

Luni Cimitero di Callisto Nel suo pontificato combattè l’eresia dei Manichei ed ebbe un particolare culto per i martiri. Ordinò che venissero tumulati, in segno di distinzione, con una dalmatica rossa o con la veste detta “colobia”. In prima persona partecipò alla sepoltura di 342 testimoni della fede e nella prima versione del Liber Pontificalis egli stesso viene definito martire.
E’ così riportato dal Martirologio Romano alla data 7 dicembre: A Roma il beato Eutichiano papa, che in diversi luoghi seppellì con le sue mani trecentoquarantadue Martiri; dei quali poi divenuto anch’egli compagno, sotto l’Imperatore Numeriano, fu coronato col martirio, e sepolto nel cimitero di Callisto.
28 Caio

Santo

  17

 Dicembre

283

22

Aprile

296

13

anni

Dalmazia?   Di lui si diceva che fosse parente di Diocleziano e fosse altresì zio di una non meglio identificata santa Susanna. A lui inoltre si faceva risalire la definitiva strutturazione degli ordini inferiori all'episcopato. Ma sono notizie non verificabili, mentre sembra da escludere il suo martirio, perché - sul soglio di Pietro dal 283 al 296 - morì prima che Diocleziano scatenasse, nel 303, la persecuzione.
29 Marcellino

Santo

  30

Giugno

296

25

Ottobre

304

8

anni

Roma? Cimitero di Priscilla Marcellino governò la Chiesa tra il III e il IV secolo per otto anni e morì verso i 305, durante la terribile persecuzione di Diocleziano. Fu sepolto nel cimitero di Priscilla, presso il martire Crescenzione.
 
30 Marcello I

Santo

  27

Maggio

308

16

Gennaio

309

8

mesi

Roma?   Di lui si sottolinea il comportamento nel dopo-persecuzione, verso i cosiddetti lapsi (ossia “caduti”, “scivolati”), come si chiamavano i cristiani che per paura avevano rinnegato la fede. Altrove (in Africa, per esempio) molti vogliono escluderli per sempre dalla Chiesa. Marcello non è così severo: li accoglierà, sì, ma soltanto dopo un periodo di penitenza. Ma la sua posizione fu considerata severa e a causa di tale situazione, si formò un partito che si opponeva al papa e scoppiarono liti, sedizioni e stragi. Massenzio, che diede credito alle accuse dei turbolenti, ritenne Marcello responsabile dei disordini e lo esiliò in un luogo che è tuttora ignoto.
31 Eusebio

Santo

  18

Aprile

309

17

Agosto

309

4

mesi

Grecia?   Dovette occuparsi del problema dei cosiddetti "lapsi", come erano chiamati coloro che avevano abiurato la fede cristiana durante le persecuzioni.  I gravi dissensi interni alla Chiesa romana sulla riammissione degli apostati (i lapsi) nati durante la persecuzione di Diocleziano, che avevano creato problemi già sotto Marcello, continuarono sotto Eusebio. Questi confermò l'atteggiamento adottato dalla Chiesa romana dopo le persecuzioni di Decio (250-251): gli apostati non sarebbero stati esclusi per sempre dalla comunione ecclesiastica, ma avrebbero potuto essere riammessi solamente dopo avere scontato la giusta penitenza. A causa di questi contrasti sia Eusebio che Eraclio, suo avversario su questo argomento, furono esiliati dall'Imperatore Massenzio. Eusebio, in particolare, fu deportato in Sicilia, dove morì poco dopo
32 Milziade

Santo

  2

Luglio

311

11

Gennaio

314

3

anni

Nord Africa   Dopo il bando di papa Eusebio, la sede romana rimase vacante per qualche tempo, probabilmente per le complicazioni che erano sorte a causa degli apostati (i lapsi). Il 2 luglio 310 o 311, Miltiadea (il nome è scritto anche Melchiades), originario dell'Africa, fu consacrato vescovo di Roma. Il suo pontificato fu segnato dall'editto di Milano del 311. Fu testimone della battaglia di Ponte Milvio, con la vittoria di Costantino su Massenzio. Era l'anno 312
33 Silvestro I

Santo

  31

Gennaio

314

31

Dicembre

335

21

anni

Roma   Silvestro è il primo Papa di una Chiesa non più minacciata dalle terribili persecuzioni dei primi secoli. Nell’anno 313, infatti, gli imperatori Costantino e Licinio hanno dato piena libertà di culto ai cristiani, essendo papa l’africano Milziade, che è morto l’anno dopo. Gli succede il prete romano Silvestro. A lui Costantino dona come residenza il palazzo del Laterano, affiancato più tardi dalla basilica di San Giovanni, e costruisce la prima basilica di San Pietro. Il lungo pontificato di Silvestro (21 anni) è però lacerato dalle controversie disciplinari e teologiche, e l’autorità della Chiesa di Roma su tutte le altre Chiese, diffuse ormai intorno all’intero Mediterraneo, non è ancora affermata. Nel Concilio di Arles (314) e di Nicea (325) papa Silvestro non ha alcun modo di intervenire: gli vengono solo comunicate, con solennità e rispetto, le decisioni prese. Fu il primo a ricevere il titolo di «Confessore della fede».
34 Marco

Santo

  18

Gennaio

336

7

Ottobre

336

9 mesi Roma   Durante il suo pontificato venne redatto il più antico calendario "civile" della chiesa romana, e per la prima volta appare la nascita di Cristo al 25 dicembre.
35 Giulio I

Santo

  6

Febbraio

 337

12

Aprile

352

15 anni Roma   Combatte con ogni mezzo l'arianesimo, convocando diversi concili, che riconfermarono - contro le tesi ariane di alcuni vescovi - la dottrina trinitaria.
Èun diacono romano, eletto dopo il breve pontificato di papa Marco (10 mesi) e due mesi prima della morte di Costantino, l’imperatore che ha dato libertà ai cristiani. Gli tocca affrontare una gravissima crisi nella Chiesa, peggiorata dalle ingerenze del potere imperiale, rappresentato da tre figli ed eredi di Costantino: Costantino II, che lotta contro il fratello Costante, e viene ucciso in un’imboscata; poi Costante, che regna sull’Occidente e muore durante una rivolta militare; e infine Costanzo II, dal 353 padrone unico d’Oriente e Occidente.
La crisi nella Chiesa è provocata dal prete Ario di Alessandria d’Egitto (morto nel 336), che nega la divinità di Cristo.
36 Liberio   17

Maggio

352

24

Settembre

366

14 anni Roma?   Romano, si scontrò con l'imperatore Costanzo, che lo esiliò, mettendo al suo posto Felice II, che fu deposto nel 358. Tornato a Roma, si dedicò alla costruzione di nuove chiese.
37 Damaso I

Santo

  1

Ottobre

366

11

Dicembre

384

18 anni Idanha-a-Nova (Spagna) (ora Portogallo)   Damaso divenne Papa nel 366, dopo la pace costantiniana. Si adoperò affinché la catacombe non cadessero in rovina e non fosse perduta la memoria dei martiri. Man mano che ne rintracciava le tombe, le ornava di poetiche epigrafi di sua composizione. Ma non fu solo archeologo e letterato. Agì con fermezza di fronte al rappresentante del potere civile, l'imperatore, e commissionò a san Girolamo la traduzione in latino della Bibbia.
38 Siricio

Santo

  15

Dicembre

384

26

Novembre

399

15 anni Roma?   E' considerato il primo Papa ad affermare il primato e l'autorità della Chiesa di Roma su tutta la Chiesa. Promosse la ricostruzione della basilica di San Paolo.
39 Anastasio I

Santo

  27

 Novembre

399

19

Dicembre

401

2 anni Roma?   Combatté con energia il donatismo nelle provincie settentrionali dell'Africa, ratificando le decisioni del Concilio di Toledo del 400. Questo Pontefice è conosciuto specialmente per la controversia origenista. Nel 399 gli amici di san Gerolamo si adoperarono per ottenere da lui una formale condanna dell'origenismo. Sollecitato anche da lettere e da ambasciatori di Teofilo, vescovo di Alessandria, per la partecipazione dell'Occidente a questa lotta, condannò le proposizioni presentategli.
40 Innocenzo I

Santo

  22

 Dicembre

401

12

Marzo

417

  Albano   Dovette affrontare molte invasioni di barbari di Alarico e Atalulfo, che saccheggiarono due volte Roma. Condannò l'eresia di Pelagio.Successe a papa Bonifacio I nel 401, in una situazione storica assai difficile per la calata in Italia dei Goti. Tentò di salvare Roma concludendo una tregua con Alarico e accettando di andare quale suo ambasciatore a Ravenna. Non riuscì tuttavia a salvare la città, che nel 410 venne saccheggiata. Egli mirò a rafforzare il primato pontificio e le sue lettere hanno una grande importanza storica e dottrinale perché costituiscono il primo nucleo delle collezioni canoniche che verranno elaborate in futuro. Condannò formalmente nel Concilio di Milevi del 416 Pelagio e il suo discepolo Celestio. Estese la sua attività pastorale anche in Oriente, esortando la popolazione di Costantinopoli a seguire san Giovanni Crisostomo e a vivere in pace.
41 Zosimo

Santo

  18

Marzo

417

26

Dicembre

418

  Grecia   Il suo pur breve pontificato fu caratterizzato da gravi conflitti con i vescovi della Gallia e quelli africani.
42 Bonifacio I

Santo

  28

 Dicembre

418

4

Settembre

422

4 anni Roma   il suo pontificato fu segnato da tumulti, provocati dai sostenitori dell'antipapa Eulalio (418-419), che infine si sottomise e venne nominato vescovo di Nepi.
43 Celestino I

Santo

  10

 Settembre

422

27

Luglio

432

10 anni Campania (Roma?) Basilica di Santa Prassede Prese ferma posizione in difesa della purezza della fede contro gli errori di Pelagio e Nestorio. Contro quest'ultimo agì con grande energia e determinazione. Nel Concilio di Roma del 430 lo condannò imponendogli di sconfessare i suoi errori. Mandò, un anno dopo, alcuni suoi legati al Concilio di Efeso, indetto dall'imperatore per risolvere definitivamente la questione, con l'ordine di salvaguardare i diritti della Sede Apostolica e di attenersi alle decisioni di San Cirillo. Nell’817 il suo corpo fu collocato nella basilica di Santa Prassede e parte di esso, pare, a Mantova.
44 Sisto III

Santo

  31

Luglio

432

19

Agosto

440

  Roma   Continuò la lotta contro le eresie pelagiana e Nestoriana. Ampliò la chiesa di Santa Maria Maggiore, che arricchì di doni e di rendite.
45 Leone I Magno

Santo

  29

 Settembre

440

10

Settembre

461

21 anni Toscana   Fu un papa energico, avversò le sopravvivenze del paganesimo; combatté manichei e priscillanisti. Intervenne d’autorità nella polemica cristologica che infiammava l’Oriente, convocando il concilio ecumenico di Calcedonia, nel quale si proclamava l’esistenza in Cristo di due nature, nell’unica persona del Verbo. Nel 452 fu designato dal debole imperatore Valentiniano III a guidare l’ambasceria romana inviata ad Attila. I particolari della missione furono oscuri: è solo che il re degli Unni, dopo l’incontro con la delegazione abbandonò l’Italia. Quando Genserico nel 455 entrò in Roma, Leone ottenne dai Vandali il rispetto della vita degli abitanti, ma non poté impedire l’atroce saccheggio dell’Urbe. Dotato di un alto concetto del pontificato romano, fece rispettare ovunque la primazia del vescovo di Roma. Compose anche preghiere contenute nel “Sacramentario Veronese”. Benedetto XIV, nel 1754 lo proclamò dottore della Chiesa, E’ il primo papa che ebbe il titolo di Magno (Grande).
46 Ilaro

Santo

  19

 Novembre

461

29

Febbraio

468

7 anni Sardegna   Nel 465 tenne a Roma un sinodo.
Abbellì la Basilica lateranense.
47 Simplicio

Santo

  3

Marzo

468

10

Marzo

483

15 anni Tivoli   Fu papa in un periodo tormentato della storia dell’Occidente che vide la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, quando il barbaro Odoacre nel 476 depose l’ultimo imperatore Romolo Augustolo. Contemporaneamente la Chiesa d’Oriente era travagliata dalle conseguenze dell’eresia monofisita, la quale sosteneva che in Cristo ci fosse unicamente la natura divina. Si hanno poche informazioni su Simplicio: prese netta posizione contro l’eresia anche nei confronti dell’imperatore d’Oriente Zenone, stabilì turni di presbiteri nelle principali basiliche cimiteriali e non soltanto restaurò e dedicò chiese a Roma ma, rispettoso della vera arte, salvò dalla distruzione i mosaici pagani della Chiesa di S. Andrea.
48 Felice III

Santo

  13

Marzo

483

25

Febbraio

492

9 anni Roma   Ad essere precisi si dovrebbe chiamare Felice II, perché il precedente pontefice con questo nome (355-365) fu in realtà un antipapa imposto dall’imperatore Costanzo II e come si sa gli antipapa non vengono considerati nella cronologia numerica dei papi, ma questo antipapa Felice II fu un martire e la Chiesa lo commemora comunque il 29 luglio come santo, per questo motivo il successore pontefice con il nome Felice è diventato III e non II.
49 Gelasio I

Santo

  1

Marzo

492

21

Novembre

496

4 anni Africa Romana   Africano, presiedette nel 494 il sinodo nel quale fu redatto il decreto che porta il suo nome e che distingue i libri rivelati accettati dalla Chiesa cattolica da quelli considerati come apocrifi.
50 Anastasio II

Santo

  24

Novembre

496

19

Novembre

498

2 anni Roma  

Romano di origine, combatté l'Arianesimo e ottenne la conversione di Clodoveo, re dei Franchi, che venne battezzato la notte di Natale del 498 o 499.

51 Simmaco

Santo

  22

Novembre

498

19

Luglio

514

16 anni Sardegna   La sua elezione fu contrastata dall'antipapa Lorenzo. Gli è attribuita la prescrizione del canto del "Gloria" nelle messe domenicali.
52 Ormisda

Santo

  20

Luglio

514

6

Agosto

523

9 anni Frosinone   Gran parte del suo Pontificato fu dedicata a ricucire lo strappo che esisteva sin dal 484 tra Oriente ed Occidente a causa dello scisma Acaciano. Questo era stato prodotto come risultato del tentativo di Acacio di Costantinopoli di placare i monofisiti. La Chiesa di Costantinopoli venne riunita con Roma nel 519, attraverso la confessione di fede che viene detta Formula di Ormisda
53 Giovanni I

Santo

  13

Agosto

523

18

Maggio

526

3 anni Toscana Basilica di San Pietro Sostenne per amore di Cristo e della Chiesa la persecuzione del re ariano Teodorico, re degli Ostrogoti e d'Italia. che lo aveva inviato a Costantinopoli presso l'imperatore Giustino I a perorare la causa degli Ariani. Morì in carcere a Ravenna e il suo corpo fu trasferito a Roma nella basilica vaticana, dove venne onorato come martire
54 Felice IV

Santo

  12

Luglio

526

20

Settembre

530

4 anni Sannio   Fu eletto Papa per disposizione del re Teodorico. Profondo conoscitore degli scritti di S.Agostino se ne avvalse per condannare il semipelagianesimo
55 Bonifacio II   20

Settembre

530

17

Ottobre

532

2 anni Roma (di origine Ostrogota)   Romano di nascita, ma di stirpe germanica, la sua elezione fu contrastata da una parte del clero, che elesse Dioscoro, dando origine così a un nuovo scisma, che durò per solo 28 giorni.
56 Giovanni II Mercurio 2

Gennaio

533

8

Maggio

535

2 anni Roma   Fu il primo Papa a cambiare il proprio nome, Mercurio, dopo la sua elezione. Durante il suo pontificato continuarono le dispute dottrinali, concluse con una professione di fede da parte dell'imperatore Giustiniano.
57 Agapito I

Santo

  13

Maggio

535

22

Aprile

536

  Roma   Esercitando i suoi pieni poteri, depose e sospese Antimo e, per la prima volta nella storia della Chiesa, consacrò personalmente il suo successore legalmente eletto, Menna. Questo memorabile esercizio delle prerogative papali non fu dimenticato dagli orientali che, insieme ai latini, lo venerano come santo
58 Silverio

Santo

  8

Giugno

536

-

Marzo

537

9 mesi Frosinone   Era figlio legittimo di papa Ormisda che, prima di diventare un alto prelato, era stato sposato. Si trovò ad affrontare i torbidi inzi della guerra greco-gotica, che si sarebbe protratta per 18 anni. Vigilio, ottenuta la tiara pontificia il 29 marzo del 537, per volontà del generale Belisario, fece deportare s.Silverio all’isola di Palmaria dove, dopo aver abdicato l’11 novembre, morì il 2 dicembre del 537
59 Vigilio     29

Marzo

537

7

Giugno

555

18 anni Roma  

Vigilio, che era stato designato da papa Bonifacio II (22 sett. 530 – 17 ott. 532) a suo successore, non potè accedere all’alta dignità per l’opposizione del Clero e del Senato Romano. Fu eletto Papa grazie agli intrighi dell'imperatrice Teodora. Il suo pontificato fu segnato da gravi problemi dottrinali. Costretto dall'imperatore Giustiniano a trasferirsi a Costantinopoli, rimase nella capitale d'Oriente 10 anni

60 Pelagio I   16

Aprile

556

4

Marzo

561

5 anni Roma   Era ambasciatore pontificio a Costantinopoli quando fu designato da Giustiniano a succedere a Papa Viglio. La sua elezione provocò uno scisma che si risolse solo con la sua morte.
61

Giovanni  III

Catelino 17

Luglio

561

13

Luglio

574

13 anni Roma   Durante il suo pontificato i re longobardi s'impadronirono della Penisola italiana, eleggendo fin dal 572 Pavia capitale del loro regno.
62 Benedetto I    2

Giugno

575

30

Luglio

579

4 anni Roma   Quasi nulle le notizie su di lui. Per la sua elezione l'imperatore Giustino II gli fece omaggio di una croce d'oro, ritenuta ancora oggi la più antica testimonianza del tesoro di San Pietro.
63 Pelagio II   26

 Novembre

579

30

Luglio

590

11 anni Roma   Fu eletto mentre i Longobardi cingevano d'assedio Roma. Morì di peste, in seguito allo straripamento del Tevere.
64 Gregorio I Magno

Santo

  3

 Settembre

590

12

Marzo

604

14 anni Roma   Si mostrò vero pastore nel governare la Chiesa, nel soccorrere in ogni modo i bisognosi, nel favorire la vita monastica e nel consolidare e propagare ovunque la fede, scrivendo a tal fine celebri libri di morale e di pastorale.
65

Sabiniano 

  -

Marzo

 604

22

Febbraio

606

2 anni Blera (Italia)   Durante il suo breve pontificato si inimicò il popolo Romano, angustiato da una disastrosa carestia
66 Bonifacio III   17

 Febbraio

607

10

Novembre

 607

9 mesi Roma   Venne eletto dopo aspri contrasti. Rimase sul trono pontificio soltanto nove mesi
67 Bonifacio IV

Santo

  25

Agosto

 608

8

Maggio

 615

7 anni Marsica   Originario della regione dei Marsi, fu eletto dopo nove mesi di sede vacante. Ottenne dall'imperatore il Pantheon, che consacrò alla Vergine e a tutti i suoi santi martiri.
68 Adeodato I

Santo

  19

   Ottobre

615

8

Novembre

 618

3 anni Roma   succedendo nel 615 a papa Bonifacio IV, trova le alte cariche ecclesiastiche in mano a monaci, come ha voluto Gregorio Magno (590-604), e che le riaffida ai preti secolari, ma obbligandoli a pregare di più. All’epoca una parte d’Italia è in mano ai Longobardi e l’altra, con Roma, dipende dall’imperatore d’Oriente, rappresentato da un esarca che vive a Ravenna e spesso percorso da lotte di successione. Un tempo in cui non mancano le controversie dottrinali, ma Adeodato non ha il tempo di affrontarle. Nel 616 riappare nell’Urbe la peste, che aveva già fatto strage nel 590. Nel 618 arriva un’epidemia mortale di lebbra o scabbia.
69 Bonifacio V   23

 Dicembre

619

23

Ottobre

625

6 anni Napoli  

Promosse l'evangelizzazione dei principi delle popolazioni dell'Europa settentrionale. Durante il suo pontificato nella lontana Arabia, nel 622, ebbe inizio l'èra islamica.

70 Onorio I   27

Ottobre

625

12

Ottobre

638

13 anni Campania   Si è meritato la fama di uno dei più grandi costruttori di Chiese a Roma. Fu condannato come eretico dal terzo concilio di Costantinopoli (Papa dal 681) per aver sostenuto che in Gesù Cristo vi era stata una sola volontà.
71 Severino   28

Maggio

 640

2

Agosto

640

2 mesi Roma   Fu eletto quasi due anni dopo la morte del suo predecessore. Il suo pontificato durò appena due mesi.
72 Giovanni IV   24

Dicembre

640

12

Ottobre

642

2 anni Dalmazia   Combatté l'eresia monotelitica, che attribuiva a Cristo una sola volontà, come uomo e come Dio.
 
73 Teodoro I   24

Novembre

642

14

Maggio

649

7 anni Gerusalemme Basilica di San Pietro Condannò diversi eretici monoteliti, e fra questi Pirro, patriarca di Costantinopoli, firmandone la condanna
74 Martino I

Santo

  5

Luglio

649

16

Settembre

655

6 anni Todi San Martino ai Monti (Roma) Per la difesa della fede in Cristo vero uomo e vero Dio, fu esiliato dall'imperatore bizantino Costanzo II in Crimea (Akherson, Ucraina), dove morì fra molti stenti.
75 Eugenio I

Santo

  10

Agosto

654

2

Giugno

657

2 anni Roma   Il successore di Pirro, Pietro, che nel 656 aveva mandato al papa, secondo l'uso, una lettera con l'annuncio della sua nomina e una professione di fede ambigua sulla questione che agitava gli animi, quella delle due volontà ed operazioni in Cristo. Letta nella chiesa di Santa Maria ad praesepe, venne respinta dal papa, dal clero e dal popolo. Il gesto irritò la corte di Costantinopoli e certamente Eugenio avrebbe avuto la sorte del suo predecessore se la morte, avvenuta il 2 giugno 657, non lo avesse impedito.
76 Vitaliano

Santo

  30

Luglio

657

27

Gennaio

672

15 anni Segni Basilica di San Pietro Dopo la sua elezione tentò di ristabilire il dialogo con l'Imperatore e il patriarca di Costantinopoli. Il progetto fallì. Durante il suo pontificato la chiesa di Ravenne manifestò l'intenzione di legarsi alla Chiesa di Costantinopoli
77 Adeodato II   11

Aprile

672

16

Giugno

676

4 anni Roma Basilica di San Pietro Cominciò a datare le sue lettere con gli anni del suo pontificato. Confermò ai Veneziani il diritto di eleggersi il doge.
78 Dono   2

Novembre

676

11

Aprile

678

2 anni Roma Basilica di San Pietro Durante il suo pontificato si compose lo scisma della Chiesa ravennate, cominciato al tempo di papa Eugenio I.
79 Agatone

Santo

  27

Giugno

678

10

Gennaio

681

3 anni Sicilia   Il 12 agosto ricevette dall'imperatore Costantino Pagonato una lettera nella quale questi si dichiarava pronto a riprendere il progetto di riunificazione ecclesiastica tra Roma e Bisanzio
80 Leone II

Santo

  17

Agosto

682

3

Luglio

683

11 mesi Sicilia Basilica di San Pietro Cercò di affermare la supremazia papale contro i continui tentativi dei patriarchi di Costantinopoli di liberarsi dalla dipendenza da Roma.
 
81 Benedetto II

Santo

  26

Giugno

684

8

Maggio

685

11 mesi Roma Basilica di San Pietro Durante il suo pontificato l'imperatore rinunciò al privilegio di confermare l'elezione del pontefice.
82 Giovanni V   23

Luglio

685

2

Agosto

686

1 anno Siria Basilica di San Pietro Per via della sua conoscenza del greco, nel 680 era stato nominato legato papale al sesto concilio ecumenico, tenutosi a Costantinopoli
83 Conone   21

Ottobre

686

21

Settembre

687

11 mesi Tracia Basilica di San Pietro La sua elezione fu contrastata dall'esercito. I contrasti ebbero termine con la sua elezione, confermata da esercito e clero. Gravemente malato, passò praticamente le sue giornate tutte a letto.
84 Sergio I

Santo

  15

Dicembre

687

8

Settembre

701

14 anni Palermo   Fu eletto mentre altri due candidati, Teodoro e Pasqale, erano stati nominati dalle proprie fazioni. Oppositosi alle pretese dell' imperatore Gustiniano II, fu difeso dal popolo Romano, che scacciò l'inviato dell'imperatore
85 Giovanni VI   30

Ottobre

701

11

Gennaio

705

4 anni     Durante il suo pontificato riuscì a calmare una sedizione di soldati in Roma contro l'esarca di Ravenna Teolfilatto. Salvò poi le diverse provincie dall'invasione del duca longobardo Gisulfo.
86 Giovanni VII   1

Marzo

705

18

Ottobre

707

2 anni     Evitò nuovi e più gravi contrasti con l'imperatore Giustiniano. Ottenne dal re dei Longobardi la sovranita sulla regione delle Alpi Cozie
87 Sisinnio   15

Gennaio

708

4

Febbraio

708

20 giorni     Fu consacrato dopo una sede vacante di tre mesi, e morì improvvisamente venti giorni dopo la sua elezione
88 Costantino   25

Marzo

708

19

Aprile

715

7 anni Siria Basilica di San Pietro Dopo la sua elezione, fu chiamato a Costantinopli dall'Imperatore Giustiniano per trattare l'unione delle Chiese greca e latina.
89 Gregorio II

Santo

  19

Maggio

715

11

Febbraio

731

16 anni Roma   Promosse l'evangelizzazione della Germania, dove mandò san Bonifacio. Fece restarare molte chiese di Roma e il monastero di Montecassino. Dovette occuparsi dei longombardi e più volte difese i territori italiani.
90 Gregorio III

Santo

  18

Marzo

731

-

Novembre

741

10 anni     L'evangelizzazione della Germania al tempo di Gregorio III ricevette una forma piú organizzata. Nel 732 Gregorio inviò a Bonifacio il pallio, facendolo cosí arcivescovo regionale, particolarmente unito alla Santa Sede, affidandogli il compito di erigere nuove diocesi. Come uomo Gregorio III fu stimato da tutti per le sue virtú e per la grande scienza.
91 Zaccaria

Santo

  10

Dicembre

741

22

Marzo

752

11 anni     Arginò la veemenza dell’invasione longobarda, indicò ai Franchi quale fosse il giusto governo, dotò di chiese i popoli germanici e tenne salda l’unione con la Chiesa d’Oriente, governando la Chiesa di Dio con somma accortezza e prudenza
92 Stefano II   26

Marzo

752

26

Marzo

757

5 anni     I Longobardi avevano conquistato Ravenna, capitale dell'esarcato dell'Impero Bizantino nel 751, e cominciarono a fare pressione su Roma. Le relazioni erano molto tese alla metà dell'VIII secolo, tra il papato e gli Imperatori Bizantini della Dinastia Isauriana, l'Impero Bizantino stesso era anche alle prese con gli arabi; nessun aiuto arrivò quindi da Costantinopoli. Stefano si rivolse quindi a Pipino il Breve, Maggiordomo di Palazzo del Regno dei Franchi. Pipino colse l'opportunità di porre a Stefano una domanda: "Chi deve essere re dei Franchi: colui che ne porta il titolo o colui che ne ha il potere?" Stefano concordò che chi deteneva il potere doveva essere re dei Franchi. Pipino depose Childerico III e i Franchi lo scelsero come Re.

Pipino invase l'Italia due volte per risolvere il problema posto dai Longobardi, e consegnò il territorio tra Roma e Ravenna al papato, ma lasciò i re Longobardi in possesso del loro regno.

93 Paolo I

Santo

  29

Maggio

757

28

Giugno

767

      Si adoperò per rendere il pontificato indipendente dall'autorità dell'imperatore bizantino appoggiandosi al re dei Franchi.
94 Stefano III   7

Agosto

768

24

Gennaio

772

      Il suo pontificato fu travagliato dalle lotte di alcune famiglie nobili romane, che gli contrapposero due antipapi, Costantino e Filippo. Sempre in quegli anni cominciò l'ascesa di Carlo Magno, re dei Franchi. Desiderio, re longobardo, che nel 768 si era valso dell'aiuto del primicerio Cristoforo, vero padrone di Roma, e rappresentante della tendenza "nazionale" romana, iniziò a tramare contro di lui, favorendo le mac­chinazioni  di Paolo Afiarta, un familiare del papa cui promise la resti­tuzione delle terre occupate. Venuto nel 771 a Roma per trattare la cosa con il pontefice, approfittando di una "colpevole  debolezza" di Stefano III, fece uccidere Cristoforo e imprigionare suo figlio.
95 Adriano I   9

Febbraio

772

25

Dicembre

795

      Continuò la politica dei suoi predecessori appoggiandosi a Carlo Magno, e provocando con il suo aiuto la distruzione del regno dei Longobardi.
 
96 Leone III

Santo

  27

Dicembre

795

12

Giugno

816

      Il 25 dicembre dell' 800, in San Pietro, incoronò e consacrò Carlo Magno imperatore. Nell'809, fece introdurre nel Credo la formula: "qui ex Patre Filioque procedit", relativa alla Spirito Santo.
97 Stefano IV   22

Giugno

816

24

Gennaio

817

      Poco dopo la sua elezione si recò a Reims per consacrare imperatore Ludovico I, figlio di Carlo Magno
98 Pasquale I

Santo

  25

Gennaio

817

11

Febbraio

824

      Fu consacrato il 25 gennaio 817, vale a dire: nemmeno un giorno dalla morte del suo predecessore. Durante il suo pontificato promosse le prime missioni verso i Paesi scandinavi.
99 Eugenio II   -

Maggio

824

-

Agosto

827

      Fronteggiò una nuova ripresa dell'iconoclastia in Oriente. Decretò che l'elezione del papa fosse riservata ai soli romani e che alla sua consacrazione dovessero assistere i legati imperiali.
100 Valentino   -

Agosto

827

-

Settembre

827

      Durante il suo breve pontificato al appena quaranta giorni al ebbe inizio la conquista della Sicilia da parte degli Arabi.
101 Gregorio IV   -

-

827

-

Gennaio

844

      Durante il suo pontificato iniziò la decadenza della monarchia carolingia, dilaniata da lotte interne. Fece fortificare Ostia per difendere l'imboccatura del Tevere contro i Saraceni, e istituì la festa d'Ognissanti
102 Sergio II   -

Gennaio

844

27

Gennaio

847

      La sua elezione fu contrastata da una fazione avversa, che si era impadronita del palazzo del Laterano. Durante il suo pontificato i pirati saraceni saccheggiarono le basiliche di San Pietro e San Paolo
103 Leone IV   10

Aprile

847

17

Luglio

855

      È un pastore che per necessità deve farsi anche diplomatico e stratega, ma che non dimentica il suo dovere primario, occupandosi soprattutto di rafforzare la disciplina del clero. A questa necessità dedica infatti due concili particolari: quello di Pavia nell’850 e quello di Roma nell’853. Verso la fine del pontificato vede giungere dalla Gran Bretagna il re Etelvolfo, sovrano dei Sassoni occidentali, che riceve da lui la corona regia in San Pietro, accompagnato dal figlio e futuro successore Alfredo.
104 Benedetto III   29

Settembre

855

17

Aprile

858

      La sua elezione fu turbata da una serie di avvenimenti più o meno violenti, a causa delle interferenze imperiali, le discordie tra nobiltà e popolo, gli intrighi dei cardinali
105 Niccolò I   24

Aprile

858

13

Novembre

867

      Riaffermò con decisione la sua autorità davanti alle rivendicazioni autonomiste di diverse Chiese nazionali e provinciali, così come davanti all'Imperatore e alla Chiesa greca.
106 Adriano II   14

Dicembre

867

14

Dicembre

872

      Come il predecessore difese strenuamente le prerogative papali, nell'ordine politico come in quello religioso, mentre crescevano i contrasti con la Chiesa di Costantinopoli
107 Giovanni VIII   14

Dicembre

872

16

Dicembre

882

10 anni     Dovette assistere alle scorrerie dei Saraceni fin sotto le mura della città di Roma. Nel tentativo di trovare aiuto nell'imperatore d'oriente, riconobbe legittimo patriarca l'eretico Fozio (Papa dal 879), verso il quale tre anni dopo pronunciò una solenne scomunica
108 Marino I   16

Dicembre

882

15

Maggio

884

2 anni     Fu il primo papa a essere eletto quando già rivestiva la carica di vescovo. Durante il suo pontificato i Saraceni raggiunsero e distrussero l'abbazia di Montecassino
109 Adriano III

Santo

8 Luglio

  17

Maggio

884

-

Settembre

885

1 anno     Divenne noto per aver aiutato la popolazione di Roma durante una carestia. Il suo culto venne confermato nel 1891 e viene celebrato l'8 luglio. Il suo pontificato fu breve: nel settembre dell'885, mentre si recava alla Dieta di Worms, dopo essere stato convocato dal re franco Carlo III, per stabilire la successione al Sacro Romano Impero e per discutere del crescente potere dei Saraceni, attraversando la selva di Vilzacara (corrispondente all’odierna via Viazza all'interno di San Cesario sul Panaro), fu colto da improvviso malore.
110 Stefano V   -

Settembre

885

14

Settembre

891

6 anni     Romano, il suo pontificato fu segnato dallo stato di anarchia e degrado di Roma, mentre precipitava sempre più la situazione dell'Impero.
111 Formoso   6

Ottobre

891

4

Aprile

896

5 anni     Formoso persuase Arnulfo di Carinzia ad avanzare su Roma e liberare l'Italia. Nell'894 Arnulfo soggiogò tutta la parte a nord del Po. Guido morì nel dicembre, lasciando il figlio Lamberto a prendersi cura della madre Ageltrude, un'avversaria dei Carolingi. Nell'autunno dell'895 Arnulfo intraprese la sua seconda campagna italiana, e nell'896 venne incoronato dal papa a Roma. Il nuovo imperatore si mosse contro Spoleto, ma venne colpito da una paralisi mentre era in marcia e non fu in grado di continuare la campagna.
112 Bonifacio VI   -

Aprile

896

-

Aprile

896

15 giorni     Si suppone che sia stato messo a morte dal suo successore Stefano VI, appartenente alla fazione spoletana. Il suo pontificato diede avvio a un periodo di 8 anni in cui si succedettero ben nove Papi.

Vi sono, inoltre, storici del Papato che considerano in realtà Bonifacio VI un antipapa.

La sua elezione fu infatti dichiarata nulla due anni dopo da un sinodo tenutosi a Roma nell'898 convocato dal successore Papa Giovanni IX.

113 Stefano VI   -

Maggio

896

-

Agosto

897

1 anno     Nel gennaio dell'897, Stefano VI ordinò un processo per sacrilegio, chiamato poi "sinodo del cadavere" (synodus horrenda): l'imputato fu infatti il cadavere riesumato del defunto Papa Formoso, predecessore di Stefano VI (prima di Bonifacio VI), ritenuto colpevole di essere salito al soglio pontificio grazie all'appoggio del partito filogermanico, e senza rinunciare alla sua precedente sede vescovile di Porto (Ostia). Il cadavere fu spogliato degli abiti pontificali; le dita della mano destra gli vennero amputate.

Il processo, con il conseguente strazio del cadavere, suscitò una rivolta popolare in tutta Roma. La rivolta si concluse con la cattura di Stefano, che venne imprigionato a Castel Sant'Angelo, e ucciso per strangolamento nell'estate dello stesso anno.

114 Romano   -

Agosto

897

-

Novembre

897

3 mesi     Riabilitò la memoria e la fama di papa Formoso (Papa dal 891-896)
Morì dopo tre mesi di pontificato
115 Teodoro II   -

Dicembre

897

-

Dicembre

897

20 giorni     Riconobbe le ordinazione fatte da Papa Formoso, rese nulle da Stefano VI
116 Giovanni IX   -

Gennaio

898

-

Gennaio

900

2 anni     Non solo confermò il giudizio del suo predecessore Teodoro II, garantendo la sepoltura cristiana di Papa Formoso, ma, durante un concilio tenutosi a Ravenna, decretò che le registrazioni del sinodo che lo aveva condannato venissero bruciate
117 Benedetto IV   -

Febbraio

900

-

Luglio

903

3 anni     Alla morte di Benedetto IV scoppiò a Roma una grave crisi. I due successori Leone V (903) e Cristoforo (903-904)  morirono strangolati in carcere.
118 Leone V   -

Luglio

903

-

Settembre

903

2 mesi Ardea   Il suo pontificato durò poco più di un mese: in seguito a una sommossa, capeggiata dal prete Cristoforo, che si fece consacrare papa, fu condotto in carcere dove morì.
 
119 Sergio III   29

Gennaio

904

14

Aprile

911

7 anni     Sergio III  si distinse per alcune opere pubbliche che diedero nuova bellezza a Roma, come la com­pleta rico­struzione della Basilica lateranense, ma si macchiò per aver fatto strangolare in carcere Leone V (903) e Cristoforo antipapa che lo avevano preceduto (+ 904). Nemico dichiarato di papa Formoso, condannò i predecessori che ne avevano riabilitato la memoria.
 
120 Anastasio III   -

Aprile

911

-

Giugno

913

2 anni Roma   Non si ricorda praticamente niente di lui. Il suo pontificato cadde nel periodo in cui la città di Roma era controllata dalle famiglie di nobili e aristocratici. Il cronista Flodoardo (893-966) lo lodò per la mitezza del suo governo, forse segno che esso era soggetto ai voleri di Teodora I e che Anastasio non prese molte decisioni di sua iniziativa.
121 Landone   -

Luglio

913

-

Febbraio

914

6 mesi     Sabino di nascita, morì dopo soli sei mesi di pontificato. Dietro insistenza della moglie di Teofilatto, potente famiglia romana, trasferì l'arcivescovo di Bologna alla sede di Ravenna. Fu questi a succedergli sul trono pontificio.
122 Giovanni X   -

Marzo

914

-

Maggio

928

14

anni

    Deve la sua elezione alle pressioni della potente famiglia di Teofilatto. Preoccupato delle sorti dell'Italia, minacciata dai Saraceni, organizzò una lega cui aderirono diversi duchi e principi. Con il loro aiuto riportò sui Saraceni una completa vittoria Morì soffocato tra due guanciali da alcuni sicari.
123 Leone VI   -

Maggio

928

-

Dicembre

928

7

mesi

    La sua elezione fu imposta dal partito di Marozia, figlia della più celebre Teodora, moglie di Teofilatto.
124 Stefano VII   -

Dicembre

928

-

Febbraio

931

3

anni

Roma   Anche questo papa fu certamente eletto per influenza della fazione della potente e arrogante Marozia, che di fatto era padrona assoluta di Roma.
125 Giovanni XI   -

Marzo

931

-

Dicembre

935

4

anni

Roma   Deve la sua elezione alla madre Marozia, che lo tenne di fatto segregato. Fu fatto imprigionare dal fratello Alberico insieme alla madre
126 Leone VII   3

Gennaio

936

13

Luglio

939

3

anni

Roma Catacombe di San Pietro Rivolse particolare attenzione alle necessità dei monasteri, provvedendo anche a riformarne la disciplina
127 Stefano VIII   14

Luglio

939

-

Ottobre

942

3

anni

Roma Basilica di San Pietro Fu eletto per le pressioni del figlio di Marozia, Alberico, nelle cui mani era tutto il potere temporale
128 Marino II   30

Ottobre

942

-

Maggio

946

4

anni

Roma   Di lui rimane la fama di "uomo dolce e pacifico". Si prese cura in particolare dei monasteri, verso i quali fu prodigo di privilegi
129 Agapito II   10

Maggio

946

-

Dicembre

955

9

anni

Roma   Durante il suo pontifcato a Roma cominciò a liberarsi dall'interessata protezione di Alberico e della sua famiglia
130 Giovanni XII   16

Dicembre

955

14

Maggio

964

9

anni

Roma  

Alberico morì nel 954 dopo aver fatto giurare al po­polo ro­mano che, alla morte di papa Agapito II, avrebbero eletto papa il figlio ed erede, il diciassettenne  Ottaviano.

                Il che avvenne nel dicembre 955. Fu il primo a cambiar nome -nella nomina a papa- e prese il nome di Giovanni XII (955-963); egli riunì di nuovo, in una sola mano, il po­tere spirituale  e secolare di Roma e si distinse per la vita dis­soluta e per l'incapacità po­litica.

Fu nominato a soli 18 anni. Gli anni del suo pontificato sono molto confusi, come la sua politica, che riportò di fatto la Chiesa sotto la tutela dell'Imperatore Ottone I di Sassonia, che il 2 febbraio 963 aveva ottenuto dallo stesso Papa la corona imperiale. Fu lo stesso Ottone a deporre Giovanni XII facendo eleggere al suo posto Leone VIII. Ma Giovanni, che era fuggito, ritornò e fece annullare l'elezione di Leone VIII
131 Leone VIII   6

Dicembre

963

1

Marzo

965

2

anni

Roma   Fu eletto per volontà di Ottone I, che aveva deposto per motivi politici Giovanni XII, laico che, in un sol giorno, rice­vette tutti gli ordini sacri
132 Benedetto V   22

Maggio

964

4

Luglio

966

2

anni

Roma Basilica di San Pietro Fu eletto alla morte di Papa Giovanni XII dal patriziato e dalla plebe di Roma, in opposizione Leone VIII, imposto dall'Imperatore Ottone I.

Al momento della sua elezione era semplice diacono e l'incalzare degli eventi gli impedì di accedere ai gradi del sacerdozio e dell'episcopato, necessari per l'esercizio della sua carica; infatti, benché Benedetto fosse una persona molto pia, moralmente irreprensibile e di grande cultura (è definito "grammaticus" dai testi coevi), Ottone I non approvò la scelta, e dopo un breve assedio, entrò in Roma e, restaurato Leone, si fece consegnare Benedetto

133 Giovanni XIII   1

Ottobre

965

6

Settembre

972

7

anni

Roma   Fu eletto per influenza dell'imperatore Ottone I. Una rivolta popolare lo costrinse a rifugiarsi a Capua. Richiamato a Roma da Ottone I, punì crudelmente i rivoltosi.
134 Benedetto VI   19

Gennaio

973

-

Giugno

974

6

mesi

Roma   Alla morte di Giovanni XIII, i Romani, capeggiati da Crescenzio di Teodora, cercarono di riprendere il so­pravvento nel­l'elezione papale. Ma il partito imperiale reagì, fa­cendo eleggere Benedetto VI.

Morto Ottone I (973), i Romani in­carcera­rono e poi strangolarono Benedetto VI e fecero nominare Giovanni Filogato, capo del par­tito greco a Roma che prese il nome di Bonifacio VII (+ 985), ma fu cacciato da un messo imperiale, dopo appena due settimane e fuggì a Costantinopoli

135 Benedetto VII   -

Ottobre

974

10

Luglio

983

9

anni

Roma   Vescovo di Sutri, venne eletto con l'appoggio dell'imperatore Ottone II. La sua figura rimane molto oscura
136 Giovanni XIV Pietro

 Canepova

-

Dicembre

983

20

Agosto

984

7

mesi

Pavia   Dopo la sua elezione, rimase in balia dei sostenitori dell'antipapa Bonifacio VII, che lo fece chiudere in Castel Sant'Angelo, dove lo lasciò morire di fame.

Di lì a poco morì anche Bonifacio VII (luglio 985) e il popolo, sollevatosi, fece scempio del suo cadavere che fu gettato nudo davanti al caballus Constantini (statua equestre di Marcaurelio, che si trovava di fronte alla basilica di S. Giovanni).

137 Giovanni XV   -

Agosto

985

-

Aprile

996

11

anni

Roma   Crescenzio il Nomentano, che nella signoria di Roma era succeduto a suo padre Crescenzio di Theodora, fece allora nominare papa Giovanni XV (985-996),  esponente dell'aristocrazia romana.

Fu il primo papa a procedere a una regolare canonizzazione, proclamando santo il vescovo di Augusta, Uldovico. Tenne il pontificato per più di dieci anni

Papa Giovanni  XV, in contrasto con Crescenzio, fu costretto a fuggire a Sutri e da lì si rivolse all'imperatore,  che accolse l'ap­pello e scese in Italia. I romani, te­mendo l'in­tervento di Ottone, ri­stabilirono nella sede il pontefice espulso, che però di lì a poco morì (aprile 996).

138 Gregorio V   3

Maggio

996

18

Febbraio

999

3

anni

Sassonia   Crescenzio allora non osò far eleggere un nuovo papa, senza consultare l'imperatore: inviò così un'ambasceria a Ottone III, che allora si tro­vava a Ravenna. L'imperatore avocò a sé l'elezione  papale scegliendo, per di più, il candidato non fra il clero romano, ma tra la sua parentela: elesse infatti un suo cugino, un chierico di 23 anni, che prese il nome di Gregorio V.

Fu eletto papa a soli ventiquattro anni. Cadde vittima del patrizio Crescenzio, che lo esiliò. Radunato in un concilio a Pavia, Gregorio V scomunicò Crescenzio, che fu ucciso.

139 Silvestro II   2

Aprile

999

12

Maggio

1003

  Francia   Aveva fama di persona coltissima. Eletto pontefice, attese immediatamente a rimettere ordine nella Chiesa, occupandosi soprattutto delle nomine dei vescovi e a far cessare gravi dissidi in Germania e in Italia, dando prova sempre di grande saggezza. Di questo papa sono rimasti molti scritti, quasi tutti inediti
140 Giovanni XVII Siccone

 Secchi

-

Giugno

1003

-

Dicembre

1003

6 mesi Roma   Fu eletto con l'appoggio della fazione dei conti Tuscolani. Morì cinque mesi dopo. Il precedente legittimo Papa Giovanni fu Giovanni XV. Giovanni XVI fu un Antipapa e il suo numero di regno avrebbe dovuto essere riutilizzato
141 Giovanni XVIII Giovanni

 Fasano

-

Gennaio

1004

-

Luglio

1009

  Roma   Dopo cinque anni dalla sua elezione abdicò, facendosi monaco nella baia di San Paolo fuori le Mura di Roma, dove morì
142 Sergio IV Pietro

Boccadiporco

31

Luglio

1009

12

Maggio

1012

  Roma   Durante il suo pontificato il Santo Sepolcro di Gerusalemme fu distrutto dal califfo Hakim
143 Benedetto VIII Teofilatto dei Conti di Tuscolo 18

Maggio

1012

9

Aprile

1024

  Roma   Dopo la sua elezione ottenne l'appoggio dell'imperatore di Germania. E qui si rifugiò, temendo l'imperatore di Costantinopoli, sostenuto da Arduino di Ivrea, "re d'Italia". Si oppose con forza al matrimonio dei preti e al vergognoso commercio delle cariche ecclesiastiche
144 Giovanni XIX Romano dei Conti di Tuscolo -

Maggio

1024

-

-

1032

8

anni

Roma   Fratello di Benedetto VIII, durante il suo pontificato visse Guido d'Arezzo, inventore delle note musicali. Resistette al patriarca di Costantinopoli, che reclamava il titolo di patriarca ecumenico
145 Benedetto IX Teofilatto dei Conti di Tuscolo -

Ottobre

1032

-

Settembre

1044

12

anni

Roma   Quando fu eletto aveva appena dodici anni (Papa dal ma alcuni storici contestano questa fonte), ma non tardò a mostrarsi indegno dell'altissima dignità, per i suoi vizi e per i delitti che commise e fece commettere. Fu papa in tre periodi diversi: dal 1032 al 1044, dal 10 aprile del 1045 al 1° maggio dello stesso anno, dall'8 novembre 1047 al 17 luglio 1048.
146 Silvestro III Giovanni dei Crescenzi Ottaviani 20

Gennaio

1045

9

Marzo

1045

50

 giorni

Roma   Tenne il pontificato per soli cinquanta giorni, quando Benedetto IX, scomunicandolo, pretese di nuovo la tiara pontificia.
147 Benedetto IX Teofilatto dei Conti di Tuscolo 10

Marzo

1045

1

Maggio

1045

1

 mese

Roma   Venne per breve tempo scacciato da Roma, nel 1036, ed ebbe bisogno dell'appoggio di Corrado II per farvi ritorno. Nel settembre 1044 venne scacciato di nuovo e sostituito da Silvestro III (talvolta considerato un antipapa). Le forze di Benedetto ritornarono nell'aprile 1045 ed espulsero il suo rivale.
148 Gregorio VI Giovanni

 Graziano

5

Maggio

1045

20

Dicembre

1046

  Roma   Ottenne il trono pontificio per una somma irrisoria da Benedetto IX. Entrambi furono scomunicati dal concilio di Sutri.
149 Clemente II Suitgero di Morsleben e Hornburg 25

Dicembre

1046

9

Ottobre

1047

  Sassonia   Durante il suo breve pontificato condannò la simonia e scomunicò la città di Benevento per il mercato di cose sacre fatto dal clero. Morì avvelenato a Pesaro
150 Benedetto IX Teofilatto dei Conti di Tuscolo 8

Novembre

1047

17

Luglio

1048

8

 mesi

Roma   Benedetto rigettò la scelta e quando Clemente II morì, nell'ottobre 1047, occupò il palazzo del Laterano (novembre 1047), ma venne scacciato nel luglio 1048 e Poppone di Bressanone, col nome di Damaso II, successe infine a Clemente. Benedetto rifiutò di rispondere alle accuse di simonia e venne scomunicato.
151 Damaso II Poppone 17

Luglio

1048

9

Agosto

1049

23

giorni

Bressanone (Bolzano) Basilica di San Lorenzo fuori le mura (Roma) Tenne il poontificato per soli 23 giorni. Morì a Palestrina, forse avvelenato
152 Leone IX

Santo

Brunone dei Conti di Egisheim-Dagsburg 12

Febbraio

1049

19

Aprile

1054

5

anni

Alsazia (Germania, oggi Francia)   Combatterà durante il suo pontificato fenomeni come la simonia e scomunicherà Michele Cerulario per lo scisma della Chiesa greca. Morì a Roma il 19 aprile del 1054. La città di Benevento nel 1762 l'ha eletto a suo patrono
153 Vittore II Gebhard II dei Conti di Dollnstein-Hirschberg 13

Aprile

1055

28

Luglio

1057

2

anni

Germania   Era vescovo di Eichstadt quando fu eletto papa. Continuò la lotta del suo predecessore contro la simonia, diffusissima in Francia
154 Stefano IX Federico di Lorena 2

Agosto

1057

29

Marzo

1058

8

mesi

Lorena   Figlio di un duca della bassa Lorena, ingaggiò una vigorosa lotta contro corruzione e malcostume ecclesiastico, circondandoosi di grandi personalità, tra i quali i monaci Pier Damiani e Ildebrando.
155 Niccolò II Gerardo di Borgogna 24

Gennaio

1059

27

Luglio

1061

2

anni

Francia   Dopo la sua elezione tenne un conclilio, nel quale stabilì che l'elezione del pontefice fosse di competenza dei soli cardinali. Morì dopo due anni e mezzo di pontificato.
156 Alessandro II Anselmo da Baggio 30

Settembre

1061

21

Aprile

1073

12

anni

Milano   L'elezione di Alessandro II non venne riconosciuta in Germania, anzi nella dieta di Basilea (ottobre 1061) il giovane re Enrico IV, in qualità di patricius, proclamò papa Cadalo, vescovo di Parma, che prese il nome di Onorio II.

Promuove la crociata francese in Spagna. Fu questa una vera crociata, diretta dalla Santa Sede e affidata ai cavalieri francesi, cui Alessandro II (1064), con­cesse la remissione dei peccati. L'evento preannuncia l'iniziativa che sarà presa da Urbano II al concilio di Clermont nel 1095

 

157 Gregorio VII

Santo

Ildebrando Aldobrandeschi di Soana 22

Aprile

1073

25

Maggio

1085

12

anni

Sovana (Grosseto) Duomo di Salerno Idelbrando di Soana fu monaco a Cluny e, anche per acclamazione popolare, divenne pontefice. Credette fermamente in una Chiesa gerarchicamente organizzata con al vertice il pontefice, garante dell'unità e della fede. Cosciente delle alte responsabilità di successore di Pietro, nel 1074 indisse il primo grande Concilio riformatore. Denunciò l'ingerenza del potere civile nelle nomine dei vescovi, degli abati e degli stessi pontefici mettendo le premesse della 'lotta per le investiture".
158 Vittore III

Beato

Dauferio o Desiderio 24

Maggio

1086

16

Settembre

1087

1

anno

Benevento Abazia di Montecassino

La maggior parte di Roma favoriva l'antipapa Clemente III e solo dopo undici mesi i cardinali gregoriani, grazie all'aiuto e alla protezione dei Normanni, riuscirono ad eleggere il successore di Gregorio nella persona di Desiderio,  abate di Montecassino, che prese il nome di Vittore III (1086-87).

                Tenne un concilio a Benevento il 29 ago­sto 1087 dove scomunicò Clemente III e i suoi fautori e rin­novò i de­creti gregoriani, contro l'investi­tura. Durante quel concilio Vittore si ammalò e, portato a Montecassino, morì il 16 settembre 1087

159 Urbano II

Beato

Ottone di Lagery 12

Marzo

1088

29

Luglio

1099

11

anni

Chatillon-sur-Marne (Francia)   Durante il suo pontificato dovette affrontare una situazione drammatica, nella quale Roma era teatro di scontri tra opposte fazioni. Approvò le predicazioni di Pietro l'Eremita, e proclamò la prima crociata, dopo la presa di Gerusalemme per opera di Goffredo di Buglione
160 Pasquale II Raniero Ranieri 13

Agosto

1099

21

Gennaio

1118

19

anni

Bleda (Forlì)   Fu costretto dalle fazioni antipapali a lasciare Roma parecchie volte. Vi poté far ritorno con l'aiuto dei Normanni, ma morì pochi giorni dopo
161 Gelasio II

Santo

Giovanni dei Caetani d'Aragona 24

Gennaio

1118

28

Gennaio

1119

1

anno

Gaeta  

Venne subito fatto prigioniero da Cencio Frangipani. Liberato da Pierleone potè pren­dere possesso del Laterano, ma essendo ancora diacono bisognava aspettare le Tempora di primavera (il 9 marzo) per l'ordinazione sa­cerdotale e la successiva consacrazione epi­scopale. Ne approfittò Enrico V che, da Verona, scese a Roma, dove entrò di nascosto tra il primo e il due marzo. Gelasio allora lasciò la città e si diresse a Gaeta dove fu or­dinato sacerdote e consa­crato vescovo.  Lasciò Roma, diretto in Francia. Giunse fino a Cluny, dove decedette (1119)

162 Callisto II Guido dei Conti di Borgogna 2

Febbraio

1119

13

Dicembre

1124

5

anni

Borgogna Roma Pose fine allo scisma dell'antipapa Gregorio VIII. Con il concordato di Worms, nel 1124, raggiunse con l'imperatore un accordo sulla questione delle investiture.  E convocò il concilio Laterano I.
163 Onorio II Lamberto Scannabecchi da Fiagnano 15

Dicembre

1124

13

Febbraio

1130

6

anni

Fagnano (Imola) Roma

Nel 1124 era divenuto papa Onorio II (1124-30), già cardi­nale ve­scovo di Ostia, la cui elezione era stata appoggiata dalla famiglia nobile dei Frangipani. Insieme ai Pierleoni, erano stati a servizio dei pontefici riformatori; ma le due fa­miglie fra di loro erano avversarie, per cui an­che i Pierleoni avevano proceduto alla nomina di un papa nella persona di Tebaldo, card. di S. Anastasia, che prese il nome di Callisto.

                Lo sci­sma fu evitato perché Onorio II condusse una trattativa con l'altra parte e, dopo aver rinunciato al papato, ottenuto non regolarmente, il 21 di­cembre si fece di nuovo eleggere da tutti i cardinali. Era a quel tempo re di Germania Lotario III di casa Sassonia (1125-37)  il quale, alla morte di Enrico V (1125), ultimo sovrano della dinastia salica, era stato eletto re con l'appoggio del partito papale. Il che ebbe, come contropartita, una più ampia libertà della Chiesa nell'occupazione delle maggiori prelature.

164 Innocenzo II Gregorio Papareschi 14

Febbraio

1130

24

Settembre

1143

13

anni

Roma Roma Le continue rivolte e le ripetute proclamazioni di antipapi, tennero compagnia a tutto il periodo del suo pontificato.
165 Celestino II Gregorio Papareschi 26

Settembre

1143

8

Marzo

1144

6

mesi

Città di Castello (Perugia)   Durante il suo pontificato tolse l'interdetto sulla Francia pronunciato da Innocenzo II.
166 Lucio II Gherardo Caccianemici dall'Orso 12

Marzo

1144

15

Febbraio

1145

11

mesi

Bologna S.Gregorio al Palatino Tentò di domare l'insurrezione del popolo di Roma suscitata da Arnaldo da Brescia, assediando il Campidoglio. Ma i senatori, asseragliati nel palazzo, fecero strenua difesa
167 Eugenio III

Beato

Bernardo dei Paganelli 15

Febbraio

1145

8

Luglio

1153

8

anni

Montemagno (Pisa) Tivoli Entrò nell'ordine cistercense e, eletto papa, si prefisse di restaurare l'autorità pontificia minacciata da Arnaldo da Brescia, di difendere la Chiesa contro la minaccia dei Turchi, di riformare la Chiesa e la curia romana. Egli stesso diede esempio di una spiritualità in cui l'austerità della vita monastica si conciliava con la carica di pontefice
168 Anastasio IV Corrado della Suburra 9

Luglio

1153

3

Dicembre

1154

1

anno

Roma Laterano Ad Eugenio III successe il 12 luglio 1153 il card. Corrado, col nome di Anastasio IV (1153-54) d'età ormai avanzata e incapace di af­frontare la nuova e rigorosa poli­tica di Federico I.

 Durante il suo pontificato si distinse per la carità esercitata durante una carestia.

169 Adriano IV Nicholas Breakspear 4

Dicembre

1154

1

Settembre

1159

5

anni

Abbots Langley (Inghilterra) Anagni E' il primo e unico papa di origine inglese. Il suo pontificato fu segnato dalla condanna a morte di Arnaldo da Brescia e dall'ascesa dell'imperatore Federico Barbarossa
170 Alessandro III Rolando Bandinelli 7

Settembre

1159

30

Agosto

1181

22

anni

Siena Civita Castellana Dovette fare i conti con un lungo scisma. Gli vennero opposti quattro antipapi. Dovette anche sostenere una lotta energica contro il Barbarossa. Convocato un conclilio, riservò ai papi la canonizzazione dei santi, e disciplinò l'elezione del pontefice. In quello stesso concilio condannò come eretici i Valdesi, i Catari e i Patarini
171 Lucio III Ubaldo Allucignoli 1

Settembre

1181

25

Novembre

1185

4

anni

Lucca Verona Celebrò un concilio a Verona, durante il quale furono poste le basi dell'Inquisizione. Si scontrò con l'imperatore Federico I per il possesso dei territori che erano stati della contessa Matilde di Toscana.
172 Urbano III Uberto Crivelli 25

Novembre

1185

20

Ottobre

1187

2

anni

Cuggiono Ferrara Durante il suo pontificato si acuirono i contrasti tra papato e imperatore. Non riuscì mai a raggiungere Roma. Urbano riprese vigorosamente le diatribe del suo predecessore con l'imperatore Federico I Barbarossa, inclusa la duratura disputa sulla successione ai territori della Contessa Matilde di Canossa. Secondo la leggenda, morì di dolore udendo le notizie della sconfitta crociata nella battaglia di Hattin del luglio 1187.
173 Gregorio VIII Alberto de Morra 21

Ottobre

1187

17

Dicembre

1187

2

mesi

Benevento Pisa Occupò il seggio pontificio per soli due mesi. Morì a Pisa, durante il viaggio verso Roma. Morì di febbre il 17 dicembre a Pisa (nella cui cattedrale è oggi sepolto), mentre era intento nell'opera di riappacificazione tra la città toscana e Genova che voleva coalizzate nella guerra santa contro i musulmani. Stessa opera di riappacificazione aveva intrapreso nei confronti di Federico Barbarossa che della crociata doveva essere il perno, almeno nelle intenzioni del Papa, ma che invece continuava nel suo intransigente atteggiamento di ostilità nei confronti della chiesa. Il progetto venne quindi temporaneamente abbandonato alla sua morte.
174 Clemente III Paolo Scolari 19

Dicembre

1187

25

Marzo

1191

  Roma Roma Clemente riuscì, poco dopo la sua elezione, nel 1188, ad appianare le discordie che da mezzo secolo esistevano tra i Papi e i cittadini di Roma, in virtù di un accordo, il "Patto di Concordia", in base al quale a questi ultimi veniva concesso il permesso di eleggere i propri magistrati, mentre la nomina del governatore della città rimase nelle mani del Papa. Promosse una crociata per liberare Gerusalemme, caduta in potere Saladino. Incitò Enrico II d'Inghilterra e Filippo Augusto a partecipare alla Terza Crociata, e introdusse diverse riforme minori su questioni ecclesisastiche.
175 Celestino III Giacinto Bobone Orsini 10

Aprile

1191

8

Gennaio

1198

  Roma Roma Governò la Chiesa per sei anni, nove mesi e nove giorni e morì l'8 gennaio 1198. Venne sepolto in Laterano.
Il collegio cardinalizio aveva deciso in fretta la sua elezione, poiché l'imperatore Enrico VI stava ormai nei pressi di Roma. Egli giunse a Roma chiedendo la corona imperiale. L'autorità papale era in quel momento molto bassa, avendo più autorevolezza il Senato romano che seppe opporsi a Enrico VI, chiedendo a sua volta la rimozione della guarnigione imperiale stanziata nella cittadina di Tuscolo vicino Roma. Enrico VI cedette a tale richiesta e il 15 aprile fu incoronato imperatore del Sacro Romano Impero. Quindi partì lasciando la città di Tuscolo alla vendetta devastatrice dei romani.

Quando Enrico VI fece uccidere il vescovo di Liegi Alberto di Lovanio il papa non osò protestare e quando, sempre Enrico VI, fece prigioniero Riccardo Cuor di Leone, costringendolo a sborsare un favoloso riscatto, Celestino III non utilizzò l'arma della scomunica nei confronti dell'imperatore, si dice per paura. Nel 1192 Celestino III confermò lo statuto dell'Ordine Teutonico. Poco prima di morire espresse l'intenzione di abdicare indicando quale suo successore il cardinale Giovanni di San Paolo, ma i cardinali non glielo permisero.

176 Innocenzo III Lotario dei Conti di Segni 8

Gennaio

1198

16

Luglio

1216

  Gavignano (Roma) Perugia E' uno dei papi più illustri della Chiesa. Ristabilì a Roma e davanti all'impero l'autorità Papale, diventando guida e arbitro della Cristianità. Rimangono di lui molte opere e una ricchissima raccolta di Lettere
177 Onorio III Cencio Savelli 18

Luglio

1216

18

Marzo

1227

  Roma Basilica di Santa Maria Maggiore Appena eletto convinse i sovrani cattolici a mandare uomini e denaro in Terra Santa. Confermò l'approvazione papale agli ordini mendicanti, fondati da San Domenico e da san Francesco d'Assisi
178 Gregorio IX Ugolino dei Conti di Segni 19

Marzo

1227

22

Agosto

1241

  Anagni Basilica di San Pietro Nominato cardinale, si ritirò con San Francesco d’Assisi nel Santo Eremo, ove professò la reclusione, durante la quale il Beato Leonardo gli profetizzò l’elevazione al pontificato. Ciò avvenne il 21 marzo 1227. Sollecitò i principi a una nuova crociata. Durante il suo pontificato cominciarono a inasprirsi le lotte fra Guelfi e Ghibellini.

Fu però sotto Gregorio IX, il quale nel 1231, con un'ap­posita costituzione mantenne la pena del rogo e le altre punizioni, che si giunse alla completa or­ga­nizzazione  di un apposito tribunale, isti­tuito per le cose di fede, il tribunale dell'In­quisizione, così detto perché aveva per compito la ricerca (inquirere) e la puni­zione degli eretici.

                Gregorio IX, nel 1231-32, affidò l'inquisi­zione quasi esclusiva­mente ai frati mendi­canti, in prevalenza ai domenicani di cui da quel momento divenne il compito specifico, ma anche ai francescani.

 

179 Celestino IV Goffredo Castiglioni 25

Ottobre

1241

10

Novembre

1241

17

giorni

Milano Basilica di San Pietro

Alla morte del pontefice fece seguito una sospensione della lotta. Federico II si ritirò in Sicilia, portando con sé prigionieri due cardinali; mentre a succedere a Gregorio IX i cardinali -dieci in tutto, essendo gli altri due prigionieri di Federico II-  furono co­stretti ad eleggere -su pressione dei Romani, mentre era sena­tore Matteo Rosso Orsini- il vec­chio Celestino IV, milanese, il quale però morì dopo 17 giorni di ponti­ficato (novembre 1241). Per la sua elezione i cardinali si erano per la prima volta isolati totalmente dal mondo circostante  (il cosidetto con­clave). Dopo la morte di Celestino IV la cattedra pontificia rimase va­cante quasi 20 mesi

180 Innocenzo IV Sinibaldo Fieschi 25

Giugno

1243

7

Dicembre

1254

11

anni

Genova Duomo di Napoli Il suo pontificato fu segnato dai gravi dissidi con l'imperatore Federico II, che fu scomunicato durante il concilio di Lione, dove il papa si era rifugiato
181 Alessandro IV Rinaldo di Jenne 12

Dicembre

1254

25

Maggio

1261

7

anni

Jenne (Roma) Cattedrale di San Lorenzo

Viterbo

Combatté tutti coloro che minacciavano l'indipendenza della Santa Sede. Durante il suo pontificato si svilupparono diverse eresie
182 Urbano IV Jacques Pantaleon 29

Agosto

1261

2

Ottobre

1264

3

anni

Troyes (Francia) Cattedrale di San Lorenzo

Perugia

Fu eletto a Viterbo, mentre infuriava la lotta tra guelfi e ghibellini. Non riuscì mai a risiedere a Roma. Istituì la festa del corpus Domini e ne fece comporre i testi liturgici da Tommaso D'Aquino
183 Clemente IV Guy Foulques 5

Febbraio

1265

29

Novembre

1268

3

anni

Saint-Gilles-du-Gard (Francia) Viterbo

San Francesco

Quando fu eletto papa era lontano da Roma. Rientrò in Italia travestito da frate, temendo le insidie del re svevo Manfredi
184 Gregorio X

Beato

Tebaldo Visconti 1

Settembre

1271

10

Gennaio

1276

5

anni

Piacenza Duomo di Arezzo Si trovava in Terra Santa quando il 1 settembre 1271 fu eletto Papa dal conclave riunito a Viterbo da più di tre anni. Si adoperò incessantemente per la pace e convocò il Concilio Ecumenico a Lione. Scelse come suoi teologi San Tommaso d'Aquino (che morì prima di arrivare) e San Bonaventura da Bagnoregio, che invece morì a Lione. Per il Concilio fu momentaneamente ricomposta l'unità con la Chiesa ortodossa.
Nel ritorno a Roma, stanco ed ammalato, si fermò ad Arezzo dove morì
185 Innocenzo V

Beato

Pierre de Tarentasie 21

Gennaio

1276

22

Giugno

1276

6

mesi

Champagny (Francia) Basilica di San Giovanni in Laterano (perduta) Nel suo brevissimo pontificato esplicò un'attività prodigiosa soprattutto nel tentativo di realizzare l'unione con le Chiese separate da Roma
186 Adriano V Ottobono Fieschi 11

Luglio

1276

18

Agosto

1276

1

mese

Genova Viterbo

San Francesco

Morì appena un mese dopo la sua elezione.

Pochi attimi prima che lo raggiungesse la morte, Adriano V pare abbia detto ai cardinali presenti:« Avrei preferito che mi aveste visto cardinale sano, anziché Papa moribondo »

187 Giovanni XXI Pietro di Giuliano 16

Settembre

1276

20

Maggio

1277

8

mesi

Lisbona (Portogallo) Cattedrale di Viterbo Mise pace fra i re di Francia e di Castiglia, investì Carlo d'Angiò re delle due sicilie, negoziò con l'imperatore Michele Paleologo l'unione delle chiese Greca e Latina. Morì per il crollo di una costruzione
188 Niccolò III Giovanni Gaetano Orsini 25

Novembre

1277

22

Agosto

1280

3

anni

Roma Grotte Vaticane

Niccolò III adottò subito un atteggiamento più rigido nei confronti di Bisanzio. Nel mese di ottobre 1278, il papa incaricò una nuova ambasciata di portare a Costantinopoli la risposta papale ai documenti dell'aprile  1277.

                Le istruzioni date al vescovo di Grosseto Bartolomeo d'Ascoli, capo della missione, erano categoriche. I legati dove­vano chiedere all'imperatore non soltanto una conferma scritta della sua sottomis­sione, ma ottenere anche la promessa del patriarca e degli altri prelati di prestare giuramento secondo la forma prescritta da Roma. Ciò fu chiesto anche al clero di tutte le città.

Ottenne dall'imperatore Rodolfo d'Asburgo importanti cessioni di territori dell'Italia centrale. Stabilì la propria residenza del palazzo del Vaticano.
189 Martino IV Simon de Brion 22

Febbraio

1281

29

Marzo

1285

4

anni

Montpensier (Francia) Perugia

Cattedrale di S. Lorenzo

Protesse Carlo d'Angiò, scomunicandone gli avversari politici. Durante il suo pontificato scoppiò la rivolta in Sicilia  contro la dominazione francese.
190 Onorio IV Giacomo Savelli 2

Aprile

1285

3

Aprile

1287

2

anni

Roma Basilica di Santa Maria in Ara Coeli Nel suo pontificato si impegnò a restituire pace e Ordine alla Chiesa, sconvolta dalla politica di Carlo d'Angiò. Protesse gli ordini mendicanti
191 Niccolò IV Girolamo Masci 15

Febbraio

1288

4

Aprile

1292

4

anni

Ascoli Piceno Basilica di Santa Maria Maggiore Nel maggio 1289 incoronò Re Carlo II di Napoli e Sicilia, dopo che questi aveva riconosciuto espressamente la sovranità papale, e nel febbraio del 1291 concluse un trattato con Alfonso III d'Aragona e Filippo IV di Francia che puntava all'espulsione di Giacomo II d'Aragona dalla Sicilia. La perdita di Tolemaide nel 1291, provocò il rinnovato entusiasmo del Papa per una Crociata contro l'Islam. Nicola inviò dei missionari, tra cui il famoso francescano Giovanni di Monte Corvino, ad operare tra i Bulgari, i Tatari e i Cinesi.
192 Celestino V

Santo

Pietro Angeleri 5

Luglio

1294

13

Dicembre

1294

5

mesi

Molise L'Acquila, Basilica di Santa Maria di Collemaggio Eletto papa quasi ottantenne, dopo due anni di conclave, prese il nome di Celestino V e, uomo santo e pio, si trovò di fronte ad interessi politici ed economici e a ingerenze anche di Carlo d’Angiò. Accortosi delle manovre legate alla sua persona, rinunziò alla carica, morendo poco dopo in isolamento coatto nel castello di Fumone. Giudicato severamente da Dante come “ colui che per viltade fece il gran rifiuto “, oggi si parla di lui come di un uomo di straordinaria fede e forza d’animo, esempio eroico di umiltà e di buon senso
193 Bonifacio VIII Benedetto Caetani 24

Dicembre

1294

11

Ottobre

1303

9

anni

Anagni Grotte Vaticane Fece imprigionare il suo predecessore nel timore potesse divenire un antipapa. Si scontrò con Filippo IV e la famiglia Colonna. Preso in ostaggio ad Anagni, fu salvato dal popolo della cittadina. Celebrò il primo Anno santo della storia nel 1300. Il suo obiettivo di riunire nelle proprie mani potere spirituale e temporale fallì miseramente. Bonifacio VIII fu un papa dedito al culto della sua immagine. Si fece ritrarre, ancora in vita, in tantissime immagini; cosa che nessun Pontefice prima di lui aveva mai fatto.
194 Benedetto XI

Beato

Nicola Boccasini 22

Ottobre

1303

7

Luglio

1304

  Treviso Basilica di San Domenico (Perugia) Domenicano, apprezzato per la sua umiltà e la sua pietà, divenuto Provinciale della Lombardia, riuscì a mettere pace tra i Domenicani e la città di Parma. Nominato cardinale da Bonifacio VIII, non riuscì ad evitare che questi emanasse la Bolla che vietava agli ordini mendicanti di predicare e confessare fuori dai propri conventi. Nonostante ciò, si mantenne fedele a Bonifacio VIII durante il triste periodo di Anagni. Una volta papa tentò di fermare la lotta tra Filippo il Bello e i Colonna. Accortosi che l'opera di pacificazione era difficile in Roma, si trasferì a Perugia dove morì dopo una vita dedicata a comporre i dissidi che laceravano il suo secolo.
195 Clemente V Bertrand de Gouth 5

Giugno

1305

20

Aprile

1314

  Villandraut (Francia) Uzes (Francia) Quattro anni dopo la sua elezione trasferì la sede papale ad Avignone, iniziando così quel periodo di sessantotto anni durante il quale i pontefici vissero lontani da Roma. Soppresse i Templari. Lasciò le Costituzioni dette "Clementine"
196 Giovanni XXII Jacques Duèse 7

Agosto

1316

4

Dicembre

1334

  Cahors (Francia) Notre Dame de Doms,

Avignone (Francia)

Fu eletto dopo una sede vacante di circa due anni. Scelse Avignone per propria residenza. Durante il suo pontificato, il diritto di eleggere i vescovi venne tolto al clero e al popolo e fu riservato al Papa
197 Benedetto XII Jacques Fournier 20

Dicembre

1334

25

Aprile

1342

  Saverdun (Francia) Notre Dame de Doms,

Avignone (Francia)

Informò la sua azione pastorale a una fervida attività riformatrice. Si riconciliò con i romani, pur rifiutando di ritornare a Roma
198 Clemente VI Pierre Roger 7

Maggio

1342

6

Dicembre

1352

  Rosiers-d'Égletons (Francia) Abbazia di Chaise Dieu (Francia) Continuò a conservare la residenza pontificia ad Avignone, che ampliò e abbellì in modo sontuoso. Prescrisse che il Giubileo si celebrasse ogni 50 anni. Sotto il suo pontificato, Cola di Rienzo tentò di ristabilire la repubblica a Roma.
199 Innocenzo VI Etienne Aubert 18

Dicembre

1352

12

Settembre

1362

  Beyssac (Francia) Certosa di Villeneuve-lès-Avignon (Francia) Riaffermò l'autorità papale, minacciata in Francia dalla "guerra dei cento anni", e a Roma dai tumulti provocati dalla tirannia di Cola di Rienzo.
200 Urbano V

Beato

Guillaume de Grimoald 28

Settembre

1362

19

Dicembre

1370

  Le Pont-de-Montvert (Francia) Abazia di San Vittore, Marsiglia (Francia) Di famiglia nobile, divenuto benedettino fu insegnante, poi nominato vescovo ed Avignone eletto papa. Due furono i suoi obiettivi primari: riunire la Chiesa greca a quella latina e riportare la sede apostolica a Roma, cosa che fece con un’azione di forza. Purtroppo in seguito fu costretto per disordini negli stati pontifici, a ritornare ad Avignone.
201 Gregorio XI Pierre Roger de Beaufort 30

Dicembre

1370

26

Marzo

1378

  Rosiers-d'Égletons (Francia) Santa Francesca Romana Decise di riportare la sede pontificia a Roma, dove entrò il 17 gennaio 1377. Fissò la residenza papale in Vaticano.
202 Urbano VI Bartolomeo Prignano 8

Aprile

1378

15

Ottobre

1389

  Napoli Grotte Vaticane Il suo pontificato fu segnato dal "grande scisma d'Occidente", con l'elezione dell'Antipapa Clemente VII, che stabilì la sua sede ad Avignone.
203 Bonifacio IX Pietro Tomacelli 2

Novembre

1389

1

Ottobre

1404

  Casarano (LE) Basilica di San Pietro Durante il suo pontificato fu celebrato il Giubileo del 1400. Intanto ad Avignone regnava l'antipapa Benedetto XIII
204 Innocenzo VII Cosma Migliorati 17

Ottobre

1404

6

Novembre

1406

  Sulmona (AQ) Grotte Vaticane Il suo pontificato fu segnato da gravi e sanguinosi tumulti, che lo costrinsero a rifugiarsi a Viterbo, da dove rientrò poco prima della morte.
205 Gregorio XII Angelo Correr 30

Novembre

1406

4

Luglio

1415

  Venezia Cattedrale di Recanati Una volta eletto si impegnò a porre fine al "grande scisma" fra i pontefici di Roma e quelli di Avignone. Ma ogni tentativo risultò vano. Solo il concilio di Costanza (1414-1417) vi riuscì. Gregorio XII rinunciò al pontificato e si ritirò a Recanati
206 Martino V Oddone Colonna 11

Novembre

1417

20

Febbraio

1431

  Genazzano (Roma) Basilica di San Giovanni in Laterano Fu eletto durante il concilio di Costanza, che aveva posto fine al "grande scisma". Aumentò il prestigio del papato in Europa inviando numerose ambasciate in missione di pace.
207 Eugenio IV Gabriele Condulmer 3

Marzo

1431

23

Febbraio

1447

  Venezia San Salvatore in Lauro Durante il suo pontificato si verificarono gravi dissidi nella Chiesa, fino a provocare un nuovo scisma con l'elezione dell'antipapa Felice V.
208 Niccolò V Tommaso Parentucelli 6

Marzo

1447

24

Marzo

1455

  Sarzana (SP) Grotte vaticane Si dimostrò quel costruttore e conciliatore di cui la Chiesa aveva bisogno. E' considerato il vero fondatore della Biblioteca Vaticana.
 
209 Callisto III Alonso de Borgia 8

Aprile

1455

6

Agosto

1458

  Jàtiva (Spagna) Santa Maria di Monserrato Cercò di formare una lega dei principi cristiani contro i Turchi. Divenne presto ostaggio dei suo parenti, i Borgia.
 
210 Pio II Enea Silvio Piccolomini 19

Agosto

1458

14

Agosto

1464

  Pienza (Corsignano) (SI) S'Andrea della Valle E' considerato come uno dei migliori umanisti del suo tempo. Come il suo predecessore, fece appello ai principi cristiani contro i Turchi.
211 Paolo II Pietro Barbo 30

Agosto

1464

26

Luglio

1471

  Venezia Grotte vaticane Si dedicò alla lotta contro i Turchi, alleandosi con tutti i principi italiani. Stabilì che l'Anno Santo venisse celebrato ogni 25 anni
212 Sisto IV Francesco della Rovere 9

Agosto

1471

12

Agosto

1484

  Celle Ligure (SV) Grotte vaticane Inaugurò una serie di pontificati che secolarizzarono profondamente il papato. Si lasciò coinvogere nelle discordie e nelle lotte politiche italiane. La Cappella Sistina prende il nome da lui.
213 Innocenzo VIII Giovanni Battista Cybo 29

Agosto

1484

25

Luglio

1492

  Genova Basilica di San Pietro La sua elezione avvenne tra le lotte di contrapposte fazioni cardinalizie. Tristemente famose le sue Bolle contro le "Streghe".
214 Alessandro VI Rodrigo Borgia 11

Agosto

1492

18

Agosto

1503

  Jàtiva (Spagna) Santa Maria Monserrato Secondo alcuni storici la sua elezione a papa avvenne nel bel mezzo di contrattazioni simoniache. Gli inizi promettenti del suo pontificato lasciarono presto il posto a intrighi e dissolutezze, nelle quali fu coinvolto insieme a due dei suoi figli, cesare e Lucrezia Borgia. durante il suo pontificato fu giustiziato Girolamo Savonarola.
215 Pio III Francesco Nanni Todeschini Piccolomini 22

Settembre

1503

18

Ottobre

1503

26

 giorni

Siena Grotte vaticane Morì pochi giorni dopo la sua elezione
216 Giulio II Giuliano della Rovere 1

Novembre

1503

21

Febbraio

1513

  Savona Basilica di San Pietro Per tutto il suo mandato difese ed esaltò l'autorità pontificia. Grande mecenate, si circondò dei più grandi artisti dell'epoca, da Michelangelo a Raffaello.
217 Leone X Giovanni de' Medici 9

Marzo

1513

1

Dicembre

1521

  Firenze Santa Maria sopra Minerva Figlio di Lorenzo il Magnifico, durante il suo ponificato, il 1° novembre 1517, iniziò la protesta del monaco agostiniano Martin Lutero, che lacerò l'unità della Chiesa al di là delle sue stesse intenzioni.
218 Adriano VI Adriaan Florenszoon Boeyens 9

Gennaio

1522

14

Settembre

1523

  Utrecht (Paesi Bassi) Santa Maria dell'Anima Improntò la sua missione apostolica a rigore e austerità. Combatté la riforma protestante, della quale però non comprese fino in fondo la gravità.
219 Clemente VII Giulio de' Medici 19

Novembre

1523

25

Settembre

1534

  Firenze Santa Maria sopra Minerva Della famiglia dei Medici, il suo pontificato fu caratterizzato da tre avvenimenti: il sacco di Roma ad opera dei Lanzichenecchi, lo scisma d'Inghilterra e la propagazione del luteranesimo.
220 Paolo III Alessandro Farnese 13

Ottobre

1534

10

Novembre

1549

  Canino (VT) Basilica di San Pietro Guidò la riforma della Chiesa, promuovendo il rinnovamento del collegio cardinalizio, approvando nuovi ordini religiosi e fondando l'Inquisizione romana. L'iniziativa più feconda per la Chiesa fu l'indizione del concilio di trento, il 1 dicembre 1545.
221 Giulio III Giovanni Maria Ciocchi dal Monte 27

Febbraio

1550

23

Marzo

1555

  Monte San Savino (AR) Grotte vaticane Dopo la sua elezione riaprì il concilio di trento, che venne successivamente sospeso per due anni.
222 Marcello II Marcello Cervini 9

Aprile

1555

1

Maggio

1555

21

giorni

Montefano (MC) Grotte vaticane Nativo di Montepulciano, morì nel ventunesimo giorno del suo pontificato
223 Paolo IV Giovanni Pietro Carafa 23

Maggio

1555

18

Agosto

1559

  Capriglia Irpina (AV) Santa Maria sopra Minerva Tutta la sua opera si concentrò nella lotta contro l'eresia e nella riforma della Chiesa. Le buone intenzioni di Paolo IV furono neutralizzate dallo strapotere del suo nipote, Carlo Carafa, segretario di Stato.
224 Pio IV Giovanni Angelo Medici 26

Dicembre

1559

9

Dicembre

1565

  Milano Santa Maria degli Angeli

 

Il suo pontificato fu un esempio di moderazione e di saggezza: temperò la severità dell'Inquisizione e convocò nuovamente il concilio di Trento, portandolo a conclusione e applicandone i decreti.
225 Pio V

Santo

Antonio Michele Ghislieri 7

Gennaio

1566

1

Maggio

1572

  Bosco Marengo (AL) Basilica di Santa Maria Maggiore Divenuto papa col nome di Pio V, operò per la riforma della Chiesa in ogni settore, sulle linee tracciate dal Concilio tridentino. Pubblicò i nuovi testi del Messale (1570), del Breviario (1568) e del catechismo romano.
226 Gregorio XIII Ugo Boncompagni 13

Maggio

1572

10

Aprile

1585

  Bologna Basilica di San Pietro Si dedicò alla formazione del clero. Portò a termine la riforma del Calendario Giuliano, per la quale furono soppressi dieci giorni (5-14 ottobre 1582)
227 Sisto V Felice Peretti 24

Aprile

1585

27

Agosto

1590

  Grottammare (AP) Basilica di Santa Maria Maggiore Si dedicò alle riforme economiche e finanziarie. Si deve a lui la ristrutturazone della Curia romana. Promosse l'attività missionaria in Giappone, in Cina, nelle Filippine e in America latina.
228 Urbano VII Giovanni Battista Castagna 15

Settembre

1590

27

Settembre

1590

13

giorni

Roma Santa Maria sopra Minerva Morì tredici giorni dopo la sua elezione
229 Gregorio XIV Niccolò Sfondrati 5

Dicembre

1590

16

Ottobre

1591

  Somma Lombardo (VA) Basilica di San Pietro Durante il suo pontificato dovette lottare contro i flagelli della peste, della carestia e del banditismo
230 Innocenzo IX Giovanni Antonio Facchinetti 29

Ottobre

1591

30

Dicembre

1591

  Bologna Grotte vaticane Trascorse tutto il tempo del suo pontificato a letto, gravemente ammalato. Fu soprannominato "pontifex clinicus".
231 Clemente VIII Ippolito Aldobrandini 30

Gennaio

1592

3

Marzo

1605

  Fano (PU) Basilica di Santa Maria Maggiore Subito dopo la sua elezione fissò la sua attenzione sulle vicende interne della Francia, dilaniata dallo scontro tra cattolici e ugonotti. Durante il suo pontificato fu bruciato Giordano Bruno.
232 Leone XI Alessandro de' Medici 1

Aprile

1605

27

Aprile

1605

26

giorni

Firenze

Granducato di Toscana

Basilica di San Pietro Morì dopo soli 26 giorni di pontificato.
233 Paolo V Camillo Borghese 16

Maggio

1605

28

Gennaio

1621

  Roma

Stato Pontificio

Basilica di Santa Maria Maggiore Il suo pontificato fu segnato dalle contese con Venezia e con la Francia. Si adoperò ad abbellire la Basilica di San Pietro e di Santa Maria Maggiore.
234 Gregorio XV Alessandro Ludovisi 9

Febbraio

1621

8

Luglio

1623

  Bologna

Stato Pontificio

Sant'Ignazio Stabilì che durante il conclave la votazione dei cardinali fosse segreta. Fondò il collegio di "Propaganda Fide".
235 Urbano VIII Maffeo Barberini 6

Agosto

1623

29

Luglio

1644

  Firenze

Granducato di Toscana

Basilica di San Pietro E' il mecenate della grande stagione del barocco romano. Sotto il suo pontificato fu processato Galileo Galilei. Stabilì nuove norme per le canonizzazioni e favorì l'attività missionaria
236 Innocenzo X Giovanni Battista Pamphili 15

Settembre

1644

7

Gennaio

1655

  Roma

Stato Pontificio

Sant'Agnese in Agone Rimase presto vittima degli intrighi della cognata. Durante il suo pontificato si diffuse la dottrina eretica del giansenismo, condannato nel 1653 con la bolla di "Cum occasione".
237 Alessandro VII Fabio Chigi 7

Aprile

1655

22

Maggio

1667

  Siena

Granducato di Toscana

Basilica di San Pietro Fu in balia delle prepotenze del re di Francia Luigi XIV. Oltre al giansenismo dovette affrontare le dottrine de probabilismo, della casisitica e del lassismo. Fece costruire il colonnato di piazza San Pietro.
238 Clemente IX Giulio Rospigliosi 20

Giugno

1667

9

Dicembre

1669

  Pistoia

Granducato di Toscana

Basilica di Santa Maria Maggiore Al suo nome è legata la cosiddetta "pace clementina", che assicurò per un breve periodo una certa tranqillità nelle discussioni sul giansenismo.
239 Clemente X Emilio Altieri 29

Aprile

1670

22

Luglio

1676

  Roma

Stato Pontificio

Basilica di San Pietro Eletto Papa a ottant'anni, lasciò il governo della Chiesa nelle mani del Cardinale Paluzzo Paluzzi, nipote acquisito. Durante il suo pontificato non si verificarono avvenimenti di particolare interesse.
240 Innocenzo XI

Beato

Benedetto Odescalchi 21

Settembre

1676

12

Agosto

1689

  Como

Ducato di Milano

Basilica di San Pietro Incominciò una grande opera di moralizzazione, proibendo l'usura e imponendo norme austere ai vescovi. Condannò la dottrina del "quietismo" del sacerdote spagnolo Miguel de Molinos.
241 Alessandro VIII Pietro Vito Ottoboni 6

Ottobre

1689

1

Febbraio

1691

  Venezia

Repubblica di Venezia

Basilica di San Pietro Il suo pontificato fu caratterizzato dal nepotismo. Con la bolla "Inter multiplices" si oppose alla libertà della Chiesa gallicana.
242 Innocenzo XII Antonio Pignatelli 12

Luglio

1691

27

Settembre

1700

  Spinazzola (BA) Basilica di San Pietro Emanò una bolla rigorosissima contro il nepotismo. Sotto il suo pontificato si chiuse in modo conciliativo la questione delle libertà gallicane della Chiesa francese. Prestò viva attenzione alle missioni, che aiutò con larghezza di mezzi finanziari.
243 Clemente XI Giovanni Francesco Albani 23

Novembre

1700

19

Marzo

1721

  Urbino

Stato Pontificio

Basilica di San Pietro Della nobile famiglia degli Albani, ebbe un ruolo decisivo nella condanna del giansenismo. Condannò l'uso dei riti cinesi da parte dei missionari. Favorì lo sviluppo delle Chiese orientali riunite e il rtorno degli scismatici alla Chiesa di Roma.
244 Innocenzio XIII Michelangelo Conti 8

Maggio

1721

7

Marzo

1724

  Poli (Roma)

Stato Pontificio

Grotte Vaticane Sotto il suo pontificato furono ricomposti i conflitti con gli Stati cattolici. Intanto in Cina iniziavano le persecuzioni contro i cristiani.
245 Benedetto XIII Pietro Francesco Orsini 29

Maggio

1724

23

Febbraio

1730

  Gravina di Puglia (BA)

Regno di Napoli

Santa Maria sopra Minerva Domenicano, diede l'esempio di una vita veramente ascetica, conservando la sua veste da religioso, e non si risparmiò mai nell'esercizio delle sue funzioni sacerdotali. Fondò l'Università di Camerino. Gli abusi del Cardinale Coscia, suo protetto, oscurarono il suo pontificato.
246 Clemente XII Lorenzo Corsini 12

Luglio

1730

6

Febbraio

1740

  Firenze

Granducato di Toscana

Basilica di San Giovanni in Laterano Fece imprigionare il cardinale Coscia, persona di fiducia del suo predecessore. Durante il suo pontificato cominciò a diffondersi in Italia la Massoneria, che condannò una bolla, scomunicandone gli affiliati. Si adoperò personalmente per promuovere un avvicinamento dei protestanti alla Chiesa Cattolica.
247 Benedetto XIV Prospero Lorenzo Lambertini 17

Agosto

1740

3

Maggio

1758

  Bologna

Stato Pontificio

Basilica di San Pietro Fu eletto dopo 254 scrutini. Mite, tollerante, nemico delle superstizioni, colto e spesso ameno nei modi di conversare, cercò di restare in pace con tutti e fu benevolo verso i giansenisti. Tenne corrispondenza con Caterina di Russia e con lo stesso Voltaire; fu stimato anche dai protestanti specie da quelli d'inghilterra.
248 Clemente XIII Carlo Rezzonico 6

Luglio

1758

2

Febbraio

1769

  Venezia

Repubblica di Venezia

Basilica di San Pietro Durante il suo pontificato e nonostante i suoi interventi a loro difesa, i Gesuiti furono espulsi dal Portogallo e dalle sue colonie. L'esempio del Portogallo fu presto seguito dalla Francia. Nel giro di pochi anni Spagna, il regno di Napoli e il Ducato di Parma e Piacenza emanarono analoghi decreti di espulsione. Clemente XIII dovette far fronte a una terribile carestia.
249 Clemente XIV Gian Vincenzo Antonio Ganganelli 19

Maggio

1769

22

Settembre

1774

  Santarcangelo di Romagna

Stato Pontificio

Basilica dei Santi XII Apostoli In provincia di Rimini, decretò il breve "Dominus ac Redemptor" la soppressione della compagnia di Gesù, che ebbe in ogni caso un valore più politico-economico che religioso. Fondò il museo vaticano, che da lui prese il nome di "Clementino"
250 Pio VI Giovanni Angelo Braschi 15

Febbraio

1775

29

Agosto

1799

24

anni

Cesena

Stato Pontificio

Grotte Vaticane All'inizio del suo pontificato realizzò riforme, continuò a far prosciugare le Paludi Pontine e organizzò il Museo Vaticano. Si trovò ben presto a fare i conti con la Rivoluzione francese: il nunzio fu scacciato e tutti i beni ecclesiastici in Francia furono dichiarati beni nazionali. lo stesso Napoleone Bonaparte invase il territorio pontificio. Pio VI fu arrestato e deportato in Francia, dove morì.
251 Pio VII Barnaba Chiaramonti 14

Marzo

1800

20

Agosto

1823

23

anni

Cesena

Stato Pontificio

Basilica di San Pietro Dopo la sua elezione dovette fare i conti con le prepotenze di Napoleone Bonaparte che, incoronato imperatore, aveva incorporato all'Impero gli Stati Pontifici. Pio VII rispose con la scomunica. Per questo fu fatto prigioniero e condotto a Grenoble e quindi a Savona e Fontainbleau. In seguito alla disastrosa campagna di Russia, mentre Napoleone sbarcava prigioniero nell'isola d'Elba, rientrava a Roma. Dopo i "cento giorni" di Napoleone e la sua definitiva prigionia, Pio VII poté dedicarsi al governo della Chiesa. A lui si deve il ripristino della Compagnia di Gesù e un decisivo impulso all'attività missionaria
252 Leone XII Annibale Sermattei della Genga 28

Settembre

1823

10

Febbraio

1829

6

anni

Genga (AN)

Stato Pontificio

Basilica di San Pietro Dovette impegnarsi nella repressione del brigantaggio negli Stati Pontifici e i disordini a Roma. Durante il suo pontificato furono conclusi concordati con gli Stati Uniti, i Paesi Bassi e le antiche colonie spagnole dell'America del Sud.
253 Pio VIII Francesco Saverio Castiglioni 31

Marzo

1829

30

Novembre

1830

1

anno

Cingoli (MC)

Stato Pontificio

Basilica di San Pietro Durante il suo pontificato vide la caduta del re di Francia, Carlo X. Pubblicò un breve scritto riguardo ai matrimoni misti.
254 Gregorio XVI Bartolomeo Mauro Alberto Cappellari 2

Febbraio

1831

1

Giugno

1846

15

anni

Belluno

Repubblica di Venezia

Basilica di San Pietro Governò la Chiesa negli anni in cui si posero le premesse del Risorgimento, con le insurrezioni di diverse città, che proclamarono lo Statuto costituzionale provvisorio delle province italiane. Gli austriaci e i Sanfedisti ristabilirono il potere pontificio.
255 Pio IX

Beato

Giovanni Maria Mastai Ferretti 16

Giugno

1846

7

Febbraio

1878

32

anni

Senigallia (AN)

Stato Pontificio

Basilica di San Lorenzo fuori le mura Durante il suo pontificato, malgrado fosse costretto ad impegnarsi drammaticamente sul piano politico, non dimenticò mai di assolvere i compiti spirituali convinto di essere responsabile, di fronte a Dio, della difesa dei valori cristiani. Promosse nuove forme di culto e di vita spirituale, come la devozione eucaristica, quella verso il Sacro Cuore e quella mariana.
Dette slancio all'attività missionaria in Asia e in Africa. Definì il dogma dell'Immacolata Concezione e celebrò il Concilio Vaticano I dove fu fissato il dogma dell'infallibilità del Pontefice quando parla ex cathedra.
 
256 Leone XIII Gioacchino Pecci 20

Febbraio

1878

20

Luglio

1903

25

anni

Carpineto Romano (Roma)

Impero Francese

Basilica di San Giovanni in Laterano Governò la Chiesa per 25 anni. Pur intransigente come il suo predecessore nella questione romana, cercò di inserirsi nella diplomazia internazionale, con alti e bassi. Dove ottenne pieno successo fu nel grande magistero rivolto alle masse protagoniste della storia attraverso l'enciclica "Rerum Novarum" sulla questione operaia. Promosse gli studi filosofici e la ricerca storica e scientifica. In campo pastorale diede grande impulso alle missioni in Africa e in Asia
257 Pio X

Santo

Giuseppe Sarto 4

Agosto

1903

20

Agosto

1914

11

anni

Riese (TV)

Lombardo-Veneto

Basilica di San Pietro Vescovo di Mantova (1884) e patriarca di Venezia (1893), sale alla cattedra di Pietro con il nome di Pio X. È il primo Papa dell’età contemporanea a provenire dal ceto contadino e popolare, seguito 65 anni dopo da Papa Giovanni XXIII. È uno dei primi pontefici ad aver percorso tutte le tappe del ministero pastorale, da cappellano a Papa. È il pontefice che nel Motu proprio «tra le sollecitudini» (1903) afferma che la partecipazione ai santi misteri è la fonte prima e indispensabile alla vita cristiana. Difende l’integrità della dottrina della fede, promuove la comunione eucaristica anche dei fanciulli, avvia la riforma della legislazione ecclesiastica, si occupa della Questione romana e dell’Azione Cattolica, cura la formazione dei sacerdoti, fa elaborare un nuovo catechismo, favorisce il movimento biblico, promuove la riforma liturgica e il canto sacro.
258 Benedetto XV Giacomo della Chiesa 3

Settembre

1914

22

Gennaio

1922

8

anni

Genova

Regno di Sardegna

Grotte Vaticane Quasi tutto il suo pontificato fu rivolto a proclamare la causa della pace e della carità contro la guerra e contro la miseria. Nel campo della disciplina interna della Chiesa, fece molte cose che furono giudicate sagge e opportune: diede sostegno leale all'azione di don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare, promosse la propagazione della fede Cristiana nei paesi lontani, promulgò il Codice di diritto canonico.
259 pio XI Achille Ratti 6

Febbraio

1922

10

Febbraio

1939

17

anni

Desio (MI)

Lombardo-Veneto

Grotte Vaticane Si adoperò perché la Chiesa non si isolasse dalla società. Per questo motivo promosse la riforma dell'Azione Cattolica e ne incoraggiò la diffusione in molti paesi. Per regolare la posizione e i diritti della Chiesa, concluse i concordati con una ventina di stati. Il suo più importante successo diplomatico furono i patti lateranensi (Papa dal 11 febbraio 1929) che negoziò con Benito Mussolini, e con i quali fu fondato lo Stato del Vaticano, indipendente e neutrale. Con le encicliche "Divini Redemptoris" (Papa dal 1937) e "Mit brennender Sorge" condannò rispettivamente l comunismo e il nazismo. Fu il primo Papa a usare la radio per scopi pastorali.
260 Pio XII Eugenio Pacelli 2

Marzo

1939

9

Ottobre

1958

19

anni

Roma

Italia

Grotte Vaticane

 

Fu eletto Papa in un conclave durato soltanto un giorno. I primi anni del suo pontificato furono segnati dallo scoppio della seconda guerra mondiale, e a niente valsero i suoi sforzi e i suoi numerosi appelli. La guerra non gli impedì di pubblicare alcune importanti encicliche, tra cui la "Mystici corporis Christi", dove spiegava la natura della Chiesa come corpo Mistico di Cristo, e la "Divino afflante Spiritu", con la quale permetteva l'uso dei modderni metodi storici di analisi nell'esegesi della Sacra Scrittura. Fedele devoto della Madonna, proclamò nel 1950 il dogma dell'Assunzione in cielo di Maria. Due questioni relative al suo pontificato restano oggetto di discussioni, talora vivaci: la chiusura verso alcune nuove correnti teologiche e soprattutto il suo presunto silenzio davanti al genocidio ebraico nazista.
261 Giovanni XXIII 

Beato

Angelo Giuseppe Roncalli 28

Ottobre

1958

3

Giugno

1963

5

anni

Sotto il Monte (BG)

Italia

Basilica di San Pietro Divenuto prete, rimase per quindici anni a Bergamo, come segretario del vescovo e insegnante al seminario. Allo scoppio della prima guerra mondiale fu chiamato alle armi come cappellano militare. Inviato in Bulgaria e in Turchia come visitatore apostolico, nel 1944 è Nunzio a Parigi, per divenire poi nel 1953 Patriarca di Venezia. Il 28 ottobre 1958 salì al soglio pontificio, come successore di Pio XII, assumendo il nome di Papa Giovanni XXIII. Avviò il Concilio Vaticano II, un evento epocale nella storia della Chiesa. Morì il 3 giugno 1963. Un breve ma intenso pontificato, durato poco meno di cinque anni, in cui egli riuscì a farsi amare dal mondo intero. È stato beatificato il 3 settembre del 2000.
262 Paolo VI Giovanni Battista Montini 21

Giugno

1963

6

Agosto

1978

15 anni Concesio (BS)

Italia

Grotte Vaticane Eletto Papa dichiarò immediatamente di voler portare avanti il concilio interrotto per la morte di Giovanni XXIII, di continuare la riforma del codice di Diritto Canonico e proseguire il cammino ecumenico. Portato a termine il Concilio, cominciò a mettere in opera le deliberazioni conciliari con grande coraggio, in mezzo a ostacoli di ogni segno: opposizioni reazionarie o sovversive. Importante e profonda la sua azione ecumenica, con proficui scambi e incontri con la Chiesa Anglicana e la Chiesa ortodossa: storico il suo incontro con il patriarca di Costantinopoli, Athenagoras. Inaugurò l'era dei grandi viaggi apostolici recandosi, nel 1964, a Gerusalemme, e in seguito in molte altre parti del mondo. Numerose le sue encicliche ed esortazioni apostoliche: "Ecclesiam suam", "Populorum progressio", "Evangelii nuntiandi", "Humanae vitae", "Communio et progressio", "Marialis cultus", "Gaudete in Domino". L'ultimo periodo della sua vita fu rattristato profondamente dal rapimento e dall'uccisione del suo amico fraterno Aldo Moro. Morì nella residenza di Castelgandolfo.
263 Giovanni Paolo I Albino Luciani 26

Agosto

1978

28

Settembre

1978

33

giorni

Canale d'Agordo (BL)

Italia

Grotte Vaticane Nel 1923 entra nel Seminario Minore di Feltre, poi, nel 1928, in quello di Belluno. Il 7 luglio 1935 riceve l'ordinazione sacerdotale. Svolge il suo ministero come cappellano della parrocchia del suo paese natale e poi in quella di Agordo. Nel 1937 è nominato Vicerettore del Seminario di Belluno. Il 27 Febbraio 1947 si laurea in teologia alla Pontificia Università Gregoriana. Nel 1954 viene nominato Vicario Generale della diocesi di Belluno e il 15 dicembre 1958 Vescovo di Vittorio Veneto. Il 15 dicembre 1969 è nominato Patriarca di Venezia. Morto Paolo VI, il 26 agosto 1978 viene eletto 263° successore di San Pietro, prendendo per la prima volta nella storia dei papi un doppio nome: Giovanni Paolo. È tornato alla Casa del Padre il 28 settembre 1978, dopo 33 giorni di pontificato.
264 Giovanni Paolo II Karol Józef Wojtyła 16

Ottobre

1978

2

Aprile

2005

27

anni

Wadowice

 Polonia

Grotte Vaticane E' il primo papa slavo e il primo Papa non italiano dai tempi di Adriano VI. Nel suo discorso di apertura del pontificato ha ribadito di voler portare avanti l'eredità del Concilio Vaticano II. Il 13 maggio 1981, in Piazza San Pietro, anniversario della prima apparizione della Madonna di Fatima, fu ferito gravemente con un colpo di pistola dal turco Alì Agca. Al centro del suo annuncio il Vangelo, senza sconti. Molto importanti sono le sue encicliche, tra le quali sono da ricordare la "Redemptor hominis", la "Dives in misericordia", la "Laborem exercens", la "Veritatis splendor" e l'"Evangelium vitae". Dialogo interreligioso ed ecumenico, difesa della pace, e della dignità dell'uomo sono impegni quotidiani del suo ministero apostolico e pastorale. Dai suoi numerosi viaggi nei cinque continenti emerge la sua passione per il Vangelo e per la libertà dei popoli. Ovunque messaggi, liturgie imponenti, gesti indimenticabili: dall'incontro di Assisi con i leader religiosi di tutto il mondo alla preghire al Muro del pianto di Gerusalemme. Così Carol Wojtyla traghetta l'umanità nel terzo millennio.
265 Benedetto XVI Joseph Alois Ratzinger 19

Aprile

2005

28

Febbraio

2013

8

anni

Marktl am Inn

 Baviera

 Germania

In vita Decano del collegio cardinalizio, il cardinale Joseph Ratzinger, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede e presidente della Pontificia commissione biblica e della Pontificia commissione teologica internazionale, è nato in Marktl am Inn, nella diocesi di Passau (Germania) il 16 aprile 1927. Nel 1951 - il 29 giugno - è stato ordinato sacerdote. Nel 1969 è diventato professore di dogmatica e di storia dei dogmi. Già dal 1962 ha acquistato notorietà intervenendo al Concilio Vaticano II. Il 24 marzo 1977 Paolo VI lo ha nominato arcivescovo di München und Freising. Il 28 maggio ha ricevuto la consacrazione episcopale. Paolo VI lo ha creato e pubblicato cardinale nel concistoro del 27 giugno 1977, già del titolo di S. Maria Consolatrice al Tiburtino, dei titoli della Chiesa suburbicaria di Velletri-Segni e della Chiesa suburbicaria di Ostia. Ha presieduto la Commissione per la preparazione del catechismo della Chiesa Cattolica. Eletto Papa il 19 aprile 2005. Il 28 Febbraio lascia il pontificato
266 Francesco Jorge Mario Bergoglio 13

Marzo

2013

-   Buenos Aires

Argentina

Regnante  
 
CONOSCIAMO E CREDIAMO