Adriano Celentano - Il mondo in mi7

Sembra così attuale questa canzone, davvero sembra il giornale di oggi, anzi quelli di oggi sono ancora più brutti forse!

Se non conoscessimo niente di questo mondo, se non fossimo abituati sin da piccoli a sentire queste cose forse diremo con Adriano che non è possibile che succedano tutte queste.

Su non è possibile che l'uomo sia così cattivo, sono i giornali che esagerano. Ma quello che succede lontano da noi in guerre lontane è il frutto di ciò che siamo noi, è il frutto della società che stiamo creando. E sono stufo di sentire critiche verso chi sta al comando, verso chi ha il potere in mano come se noi non potessimo fare niente.

Prendiamoci le nostre responsabilità!! Se tutta la società fosse piena dell'amore di Cristo, poco importerebbe ciò che decidono i grandi. Ho sentito molte persone criticare i grandi, i potenti e fare nel loro piccolo i loro comodi, facendo semplicemente meno danni perchè meno grande era il loro potere!

Il problema è che nel nostro secolo c'è una grande assente: La Morale! Cos'è giusto? cos'è sbagliato? Tutto è soggettivo! No, questo non è vero, ci sono leggi scritte nel nostro cuore, esiste ciò che è giusto e ciò che è sbagliato! Non è tutto soggettivo ed è forse per questo che oggi è così difficile trovare persone felici veramente, perchè alla fine senza una morale qualcosa ci manca.

Siamo per la pace? Bene, Come possiamo manifestare per la pace? con insulti verso i potenti? Cosa c'è alla base della pace? Il perdono, il capire le persone che sbagliano, ci deve essere amore, visto che l'odio porta la guerra.

E noi come andiamo a manifestare per la pace? Urlando il nostro odio per chi vuole la guerra o odiando l'unica cosa che si può veramente odiare e quindi la guerra stessa? Riflettiamoci un attimo non sembra anche a voi che spesso si cerchi di difendere la pace facendo guerra a chi è contro la pace? a difendere l'amore odiando chi non riesce ad amare? Lo vedo solo io un leggero controsenso?

Io credo che il modo migliore per cambiare se stessi sia quello proposto da Gandhi, cambiare se stessi. Il mondo deve saper perdonare, il mondo deve essere per la pace, il mondo deve amare, ma il mondo siamo noi. Noi litighiamo spesso per cose futili, basta fare un viaggio in metro, difficile non sentire un litigio. Spesso neanche le mura domestiche sono un posto di pace, non riusciamo a perdonarci neanche tra familiari.

La colpa è del potente di turno, del politico? Se la società veramente volesse l'amore, i potenti vorrebbero la stessa cosa o non sarebbero più potenti. Non sono i potenti che bisogna cambiare ma la società, siamo noi che dobbiamo portare amore nel nostro piccolo per portarlo nel grande.

Quello che succede invece ogni giorno nel mondo è il risultato dell'odio che trabocca dalla nostra società, l'odio che portiamo con noi tutti i giorni! Gesù e la Chiesa ci insegnano a non giudicare, a perdonare a condannare con severità gli sbagli e gli errori ma ad amare chi li commette, anche chi non ha avuto la fortuna di conoscere l'amore e passa la vita odiando in maniera infelice. Si perchè il buon Platone secondo me aveva ragione, c'è poco da fare chi fa del male è infelice, chi non conosce amore è infelice, perchè secondo me è quella la ricetta della felicità.

In fondo non dovrebbe essere così difficile amare chi non ha ancora trovato la ricetta della felicità e la sta cercando come un matto ma in soluzioni sbagliate.

Il mondo può essere salvato ma da un amore, da un amore vero, non da qualcosa mascherato d'amore. Innondiamo il mondo di amore e di felicità.

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Massimiliano Salerno